DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] prese in esame il restauro della cappella di S. Corrado, scoppiarono contrasti di valutazione estetica, sicché la commissione ( una lettera autografa del 16 ag. 1881). Ultime sue imprese pare siano state un nuovo progetto e relative perizie per ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] suo avversario sulla scena parmense.
Nel 1605 il M. diede avvio a due imprese particolarmente importanti della sua carriera: lo studio per la torre civica, con la valutazione dei gravi problemi statici che ne minavano la solidità, e la realizzazione ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] Cervere" e del "senatore Provana"), ma anche dietro valutazione di un "disegno" elaborato dagli stessi artisti. Saldate il nel 1756.
Alcune imprese del G., eseguite con il fratello, non sono datate: la decorazione della chiesa parrocchiale di Biumo ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] tuttavia i due fratelli si dedicarono nuovamente a imprese veneziane, come attesta la firma posta da dell'altare bolognese, che una inappropriata rilavorazione delle superfici ha purtroppo fortemente sfigurato, rendendone difficile la valutazione ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] di conservazione e la frammentarietà della stessa rendono impossibile una valutazione definitiva. Comunque quest'opera .
Nessun riscontro hanno trovato finora le notizie della partecipazione di F. a imprese decorative a Roma, fornite dal Titi (1686 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...