DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il costo del mantenimento era valutabile a 3.000-3.500 scudi. A metà secolo quindi l'incidenza delle tre voci di costo - armamento la via, cosparsa di archi di trionfo, le "imprese" pitturate su enormi pannelli di legno ripetevano i motivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] fortuna europea. E fu ancora lui a progettare e dirigere l’impresa del «Caffè», la rivista degli illuministi milanesi che si pubblicò per realistica valutazione dei propri simili, ben più vasto è il campo che si apre per il conseguimento della ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] era di nuovo a New York e si rimetteva nell'impresadell'insegnamento con quello spirito e passione pieni di entusiasmante oltre che come autore europeo, non possa esser messo in valutazione anche come autore "americano".
Ottantenne, nel 1830, il D ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] meticolosa valutazione, ora duca d'Alba di rievocare le imprese belliche spagnole in Italia; anche 133 n. 4, 134 n. 1, 136 nn. 1 e 5; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina...,II, Torino 1869, pp. 470-477, 479; Id., Storia ... di Carlo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e finanziario, né appoggi sufficienti, il D. tentava un'impresa impossibile, la creazione di una stamperia in proprio nel momento Il disegno viene ancora esaltato nei termini della diffusa valutazione fiorentina, cenniniano-ghibertiana, ma poi il ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e ricerca delle fonti in Zabughin, Vergilio..., I, pp. 289-293). Con opportuni accorgimenti sono ricordate imprese anteriori esame dell'autografo).
Molto, se non tutto, è stato fatto per la valutazione critica del poema e per l'indagine delle fonti ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, dell'Istruzione E. Gianturco (e della stampa governativa), fu soprattutto l'accenno antifrastico alla politica delle "pitoccate alleanze" (la Triplice), e alle "imprese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] Malta (impiantate in modo diverso da quello allora dominante: imprese non avulse dai Paesi nei quali venivano effettuate, ma a ; la ricostruzione sintetica della storia e della cultura; la valutazione problematica delle maggiori questioni emergenti», ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] anagrafe, rimaneva al buio l'altra faccia dell'impresa: quella a proposito della quale già Lanzi aveva parlato di " per conseguenza valutate alla luce di quel che poteva intendersi per "storia" in una fase ancora nrecoce della storiografia moderna ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] poco sviluppato.
Il C. aveva molte delle qualità necessarie all'impresa: enormi energie di lavoro e (con s'era creato un intreccio di valutazioni politiche e personali, come chiariva Ferdinando Petrucelli Della Gattina, dichiarando di combattere col ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...