BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , un'esatta valutazionedell'utilità, l'uomo buono può agevolmente seguire la via della virtù e della felicità, applicando di continuare, sia pur con un ritmo più lento, le sue imprese di traduttore. La versione del Critone è stata datata dal Baron al ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] suggerendogli un conforme stile di vita. A una valutazione appena non superficiale, persino gli iniziali eccessi - tali le distanze, compiendo anche nei confronti delle vere e proprie imprese guerresche lo stesso ribaltamento mitologico, la stessa ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] era di nuovo a New York e si rimetteva nell'impresadell'insegnamento con quello spirito e passione pieni di entusiasmante oltre che come autore europeo, non possa esser messo in valutazione anche come autore "americano".
Ottantenne, nel 1830, il D ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] meticolosa valutazione, ora duca d'Alba di rievocare le imprese belliche spagnole in Italia; anche 133 n. 4, 134 n. 1, 136 nn. 1 e 5; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina...,II, Torino 1869, pp. 470-477, 479; Id., Storia ... di Carlo ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e finanziario, né appoggi sufficienti, il D. tentava un'impresa impossibile, la creazione di una stamperia in proprio nel momento Il disegno viene ancora esaltato nei termini della diffusa valutazione fiorentina, cenniniano-ghibertiana, ma poi il ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e ricerca delle fonti in Zabughin, Vergilio..., I, pp. 289-293). Con opportuni accorgimenti sono ricordate imprese anteriori esame dell'autografo).
Molto, se non tutto, è stato fatto per la valutazione critica del poema e per l'indagine delle fonti ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] poco sviluppato.
Il C. aveva molte delle qualità necessarie all'impresa: enormi energie di lavoro e (con s'era creato un intreccio di valutazioni politiche e personali, come chiariva Ferdinando Petrucelli Della Gattina, dichiarando di combattere col ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] in un più tardo periodo. In ogni modo la polemica anticattolica ed anticuriale, la valutazione politica della religione, l'irrisione alla "dura impresa di voler legare quei sensi che la Natura ha creati liberi" risultano con sufficiente evidenza ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dunque, nel caso del D., alla grande impresa tipografica della famiglia dei Giolito. Le trasformazioni che le peraltro in qualche occasione non trascurabile - il D. va valutato proprio per l'attività di mediazione culturale che costantemente svolse ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] descrizione minuziosa dell'organizzazione amministrativa e militare dei Turchi, di cui tenta anche una valutazione numerica. verso gli umanisti e le spese sostenute per le imprese urbanistiche in Roma. Questa preoccupazione testimonia che l'accusa ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...