Architetto (Roma 1683 - ivi 1761); la sua opera più importante (1731-34) è la parte del palazzo Doria prospiciente il Corso, raro esempio di rococò romano. Sempre per i Doria disegnò alcune architetture, fra cui un singolare portale, nella loro villa sulla via Aurelia detta del Belrespiro. Costruì, pure in Roma, la chiesa di S. Salvatore in Corte (S. Maria della Luce), adattò le due cappelle di sin. ...
Leggi Tutto
AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] terminata nel 1744. L'enorme fronte mostra una precisa derivazione dalle forme borrominiane, mediate dall'architettura del Valvassori; nell'insieme però, e ancor più nei particolari, si scorge il carattere più elegante che quelle forme assumono in ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] alla piccola nobiltà bergamasca e comincia ad essere documentata dall'inizio del sec. XII. Secondo alcuni biografi nello stemma dei Colleoni apparivano teste di leone e da questo segno sarebbe derivato ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] e, nel 1097, per designazione del legato pontificio cardinale Armanno, vescovo eletto di Brescia, fu chiamato a reggere l'arcidiocesi ambrosiana. Il momento era particolarmente grave per la situazione ...
Leggi Tutto
EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] di Ravenna; proseguì poi gli studi all'università di Bologna, dove fu allievo di Francesco Maria Zanotti, professore di scienze matematiche, e dove conseguì la laurea in diritto nel 1726. Si recò quindi ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] compreso tra il 1192 e il 1216. Poco sappiamo della sua famiglia, che era nobile e che aveva dato al Comune, secondo il Manaresi, magistrati eminenti e uomini politici: forse era suo parente quel Guifredo ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] quale complemento della loro autorità di capi della parte popolare nella lotta contro i capitani e i valvassori. In esilio con i capitani e i valvassori per quindici anni prima di poter occupare la sua sede, Ottone, entrato in Milano dopo il ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] di Missaglia, Lecco) si basa su un atto del XIII sec. in. (Puricelli, 1645, p. 1136).
Nell’ottobre 1146 Algisio, notaio della cattedrale, appose la firma a un privilegio di Oberto Pirovano (Le pergamene ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] XII secolo ha continui riferimenti a Galdino. Si ricordano in particolare: S. Lattuada, Vita di s. G. de' Valvassori della S. cardinale della S.R.C., cittadino ed arcivescovo di Milano, Milano 1735; G. Sassi, Archiepiscoporum Mediolanensium series ...
Leggi Tutto
valvassore
valvassóre (ant. varvassóre, valvassòro, varvassòro) s. m. [dal provenz. valvassor, che è dal lat. mediev. vassus vassorum «vassallo dei vassalli»; cfr. barbassoro]. – Nel sistema politico e sociale feudale, il vassallo del vassallo...
diramare
v. tr. e intr. [der. di ramo, col pref. di-1]. – 1. tr. Sfoltire una pianta potandone i rami: d. gli ulivi per migliorare il raccolto; o anche privarla di alcuni rami strappandoli. 2. intr. pron. a. Dividersi, prolungarsi, distendersi...