AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] terminata nel 1744. L'enorme fronte mostra una precisa derivazione dalle forme borrominiane, mediate dall'architettura del Valvassori; nell'insieme però, e ancor più nei particolari, si scorge il carattere più elegante che quelle forme assumono in ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] architetto del Cavalier Valeriano Moroni" a Roma (collez. privata). A tale incarico si alternò -, per diversi anni, con G. Valvassori, tanto da far ritenere, constatata la giovane età del F., che la sua carriera iniziasse presso il noto architetto di ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] un piano terminale posto sopra uno sporgente cornicione contenente alte finestre dotate di ringhiera.
Nel 1758 il G. successe a Gabriele Valvassori quale architetto della chiesa di S. Maria dell'Orto ed è menzionato nei documenti fino al 1798. Per la ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] Roma. Il B. fu architetto della casa Pamphili fino alla sua morte: carica che lasciò al suo migliore allievo, Gabriele Valvassori. Recentemente, anzi, è stata avanzata l'ipotesi che a questi, piuttosto che al B., debba essere attribuito il fantasioso ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] lui dipinti "ad ornatum nostrae Ecclesiae" (Mussi, 1916).
A Roma, nel palazzo Pamphili sul Corso, ricostruito da G. Valvassori, furono affidati al D. i dipinti delle volte, delle lunette e degli sguinci delle finestre, nelle gallerie settentrionali e ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] , F. decoratore, in Il Gazzettino, 30 ott.1982, p. 3; A. Sala, Omaggio a F., in Corriere della sera, 5 dic. 1982; F. Valvassori, L'amore di F. per Padova in una mostra antologica, in L'Unità, 5 dic. 1982; G. Segato, Con le sue farfalle dipinse il ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] centrale del primo registro, le quali rimandano al coronamento dell'altar maggiore di S. Agnese a piazza Navona di G. Valvassori.
Per le altre ripartizioni va segnalato che il primo timpano ideale si incrocia con l'asse mediano del secondo registro e ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] unico architetto che raggiunse a Roma un certo livello e che finora è stato considerato come suo allievo è Gabriele Valvassori, perché partecipava ai concorsi dell'Accademia quando il C. vi era attivo (G. Carandente, Il palazzo Doria Pamphili, Milano ...
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valvassore
valvassóre (ant. varvassóre, valvassòro, varvassòro) s. m. [dal provenz. valvassor, che è dal lat. mediev. vassus vassorum «vassallo dei vassalli»; cfr. barbassoro]. – Nel sistema politico e sociale feudale, il vassallo del vassallo...
diramare
v. tr. e intr. [der. di ramo, col pref. di-1]. – 1. tr. Sfoltire una pianta potandone i rami: d. gli ulivi per migliorare il raccolto; o anche privarla di alcuni rami strappandoli. 2. intr. pron. a. Dividersi, prolungarsi, distendersi...