VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] il vuoto che esse permettono di raggiungere è elevatissimo.
La pressione residua raggiungibile, per es., nell'interno di una comune valvolatermoionica, è oggi di circa 10-8 mm. di mercurio e a tale pressione una molecola potrebbe percorrere in media ...
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FLEMING, Sir John ambrose
Fisico inglese, nato a Lancaster il 29 novembre 1849. Compì studî a Londra e a Cambridge e dal 1885 al 1926 fu professore di elettrotecnica all'University College a Londra. [...] l'altro è stato fra i primi a installare equipaggiamenti elettrici sulle navi. Ma il suo nome è legato alla valvolatermoionica cui giunse studiando i fenomeni della comune lampada a incandescenza, e di cui costruì il primo esemplare, nel 1904. In ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] a caratterizzare la macchina stessa.
L'attuatore meccanico del contatore a ruote dentate, il relè elettromeccanico, la valvolatermoionica, il transistor, il circuito integrato sono le tappe di un'evoluzione della macchina che da mobile diviene ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] a 10.000 scintille al secondo con l'arco Poulsen, un vero generatore di onde persistenti, e introdusse al ricevitore una valvolatermoionica (l'audion, il triodo di L. De Forest). Gli si deve, inoltre, l'introduzione del deviatore elettronico, prima ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] in fisica sperimentale.
Col Rossi collaborò nella ricerca di circuiti elettronici veloci e a basso rumore di fondo (La valvolatermoionica nella misura delle debolissime correnti elettriche, in Atti d. Ist. veneto, XCVII [1938], pp. 237-265) e nello ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] della resistività o conduttività di superficie, dell'emissione termoionica e fotoionica dei contatti di raddrizzamento, ecc. ‛transistore' che presenta le medesime proprietà amplificatrici di una valvola a triodo (v. elettronica). Esula dallo scopo di ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] da Koller, che ispirandosi all'effetto determinato nell'emissione termoionica di un filamento di tungsteno da uno strato superficiale di l'intensità luminosa troppo esigua), poiché cella e valvola sono o possono essere poste in condizioni di rigorosa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] fornito le basi scientifiche per la tecnologia delle valvole elettroniche. Fino al 1913, peraltro, il loro impiego nella tecnologia delle comunicazioni non tenne nel debito conto l'effetto termoionico. D'altro canto, Langmuir conosceva molto bene la ...
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valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...
termoionico
termoiònico agg. [comp. di termo- e ionico3] (pl. m. -ci). – In fisica, effetto t. (detto anche effetto Edison, dal nome del suo scopritore), emissione di ioni dalla superficie di un corpo ad alta temperatura (dell’ordine del migliaio...