CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] e conviene dedurne che gli fossero note la funzione e le differenze tra le vene e le arterie, l'importanza delle valvolecardiache e dei vasi capillari, le anastomosi artero-venose, la necessità del contatto dell'aria con il sangue per diminuirne il ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] . A tale proposito, della massima importanza risultarono le descrizioni che il C. dette delle modalità d'azione delle valvolecardiache, polmonari e aortiche, e tutte le precise osservazioni che poté fornire grazie al gran numero di autopsie e di ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] cinque cartilagini nella laringe e quella dei due ossicini martello e incudine nell'orecchio medio; individuò le valvolecardiache, descrisse mirabilmente il ceco e l'appendice vermiforme, studiò il mesentere, scoprì le vescichette seminali. Sembra ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , II, Padova 1983, nei capitoli Malattie congenite del cuore, Malattie acquisite del cuore e del pericardio, Malattie delle valvolecardiache, pp. 1745-1824, in collab. con P.G. Cevese e altri.
Membro di numerose società scientifiche italiane e ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] così un nuovo concetto di valvulite, e mise in evidenza come la localizzazione del processo infiammatorio alle valvolecardiache sia favorita dall'attrito dei loro lembi provocando un aumento dell'attrito stesso mediante l'inoculazione di sostanze ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] con il sistema venoso profondo e la disposizione delle valvole in tali anastomosi, che ritenne fondamentale per spiegare dorsali (dalla quarta all'ottava), che chiamò "vertebre cardiache" e furono poi conosciute come "vertebre di Giacomini".
Le ...
Leggi Tutto
valvolare
agg. [der. di valvola]. – Che concerne la valvola, le valvole. In partic.: 1. In elettrotecnica, effetto v. di certi bipoli è la proprietà di questi di avere una caratteristica di conduzione unidirezionale, cioè di lasciarsi attraversare...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...