Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] il male: la peggiore forma che ne esista al mondo. Nel suo film, non ci sono veri colpevoli: né la vecchia-vampiro né il medico malvagio. Il male è una potenza diffusa, innominata, innominabile: una specie di oscura macchina automatica, che si annida ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] in natura; ammise la realtà della magia prima della Rivelazione, attestata nelle Scritture, ma non dopo, e negò fenomeni come il vampirismo transilvano. Nel complesso la lezione fu una sintesi cauta del dibattito e il F. la divulgò in alcune tesi De ...
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vampirismo
s. m. [der. di vampiro]. – 1. Nelle tradizioni popolari, nella letteratura, nel cinema, l’essere un vampiro, il comportarsi da vampiro: storie, racconti di v.; la fortuna del v. nel cinema dell’orrore, nella narrativa nera. 2. In...
vampiro
s. m. [dal serbo e croato vampir, attraverso il fr. vampire; come termine di zoologia, è stato introdotto dal naturalista fr. G.-L. Buffon nel 1761, con riferimento alle abitudini di questi pipistrelli]. – 1. a. Nelle leggende e credenze...