FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] gamme cromatiche che testimoniano un primo orientamento verso le suggestioni prodotte dalla conoscenza di opere di A. VanDyck a Napoli. Le sfumature pastose adottate nel contorno dei corpi e l'introduzione dei putti sulla sinistra, dissolti ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] nel 1692 per Ferdinando de' Medici, che trasferì l'originale nelle sue raccolte), sia dai fiamminghi (in particolare Rubens e A. VanDyck), che fu commendata da F. Baldinucci in varie lettere (Nannelli 1977, p. 319 nota 3).
Del corpus grafico del F ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] onore di don Luigi Alfonso, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVI (1996), 2, pp. 377-389; P. Boccardo, in VanDyck a Genova. Grande pittura e collezionismo (catal., Genova), a cura di S.J. Barnes et al., Milano 1997, p. 184, scheda 15; M ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Madonna del Rosario per l'oratorio palermitano di S. Cita, il G. fece un disegno della Madonna e santi, dipinta da A. VanDyck nel 1628 per l'oratorio di S. Domenico (Paolini, 1982, p. 322). L'esperienza romana dovette servire a orientare la pittura ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] risarcimento, in Paragone, XLVIII (1997), 569, pp. 61-63, figg. 62-64; F. Boggero - C. Manzitti, L'eredità di VanDyck a Genova, in VanDyck a Genova. Grande pittura e collezionismo (catal., Genova), a cura di S.J. Barnes et al., Milano 1997, pp. 120 ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] . La tradizione cita un susseguirsi di influenze, a partire da Landi, per passare a E. Magnus, per finire poi con VanDyck e Lawrence. Due nomi, questi ultimi, troppo importanti per servire da modello a un'arte fatta soprattutto di verità, dignità e ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] e nell'uso di rapide luminose pennellate "a macchia" che lo pongono quale mediatore a Napoli dell'arte di VanDyck accanto ai più celebrati C. Fracanzano, P. Novelli, G. Ricca. Alla stessa sfera di influenza appartengono anche un'ImmacolataConcezione ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , venne inaugurato solennemente l'8 nov. 1888.
I pezzi di maggior pregio della donazione furono un Cristo in Croce di A. vanDyck, una Madonna di B. Luini, un Ritratto della figlia di J. de Ribera detto lo Spagnoletto, il ritratto di Carlo Filangieri ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] , Maria Maddalena e Giuliana. Al 1647 è collocabile il ciclo di tele eseguito da Pellizzari, Giovanni Specchietti e Daniel vanDyck per la sacrestia di S. Francesco, raffiguranti Miracoli del Santo. Le ultime opere note del pittore sono quelle per ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] (Ponte Capriasca, parrocchiale), del 1717, nella quale le figure, ispirate a due modelli diversi quali B. Campi e A. VanDyck, si stagliano nitide sullo sfondo tenebroso; il Transito di s. Giuseppe e la Madonna col Bambino, un santo vescovo e s ...
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van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...