KASACK, Hermann
P. Ch.
Scrittore e poeta tedesco, nato a Potsdam il 24 luglio 1896. Il K. è legato in maniera assai stretta alla vita letteraria tedesca dal 1920 in poi in virtù della sua intensa attività [...] 'altro Vincent (1ª rappresentazione: Stoccarda, Landestheater, 1924). Composto nel 1923 e ispirato al noto episodio del sodalizio fra VanGogh e Gauguin (era stato il giovane Brecht a suggerirgli il tema), esso non è - per altro - una ricostruzione ...
Leggi Tutto
PACH, Walter
Incisore e scrittore, nato a New York l'11 luglio 1883. Ha vissuto lungamente a Parigi; tornato poi a New York, organizzò la mostra d'arte per l'esposizione del 1940.
Ha scritto di arte [...] contemporanea, specie francese (Seurat, 1923; Modern Art in America, 1928; Ananias or the false Artist, 1928; VanGogh, 1936; Ingres, 1939). ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] e di non poca poesia moderna ‛impegnata', dai romanzi di Zola al roman policier di Simenon, con agganci alla pittura (vanGogh, ecc.), al film (Renoir, Duvivier, ecc.), al teatro (Brecht), e così via.
Sempre alla categoria dei segni di ‛contenuto ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dello sviluppo cautamente indicato nel succitato brano di Mafai). Un espressionismo di tipo particolare, che traeva spunti da vanGogh come dal Greco, dai veneti del Cinquecento come dagli olandesi del Seicento, da Goya e dagli impressionisti come ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] a scrittori e pittori viventi da E. Montale a G. De Chirico.
Il F. fu autore di numerose monografie di artisti del Novecento da V. vanGogh ad A. Modigliani, da O. Rosai ad A. Martini, da F. Campigli a G. Colacicchi, da E. Pozzi a E. Bordoni, da C ...
Leggi Tutto
van1
van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...
islamofobico
agg. Derivato da ostilità pregiudiziale nei confronti dell’islam. ◆ Sono state pugnalate inflitte ai valori più profondi dell’Olanda quelle che hanno tolto la vita a Theo van Gogh. […] Ma qualche avvisaglia islamofobica si è fatta...