Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] tossici. La composizione del catalizzatore in questo strato è analoga a quella degli altri tre, ma il contenuto di vanadio è maggiore per aumentare il potere ossidante. L'utilizzo di catalizzatori in forma monolitica è necessario per limitare sia le ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] NO e NO2, oltre a quantità significative di N2O, ed è preferibile usare catalizzatori differenti da quelli a base d’ossido di vanadio supportato su titania, quali ossidi di rame e di nichel supportati su allumina o su zeoliti scambiate con rame e con ...
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UTENSILI (XXXIV, p. 854)
Ruggero CHIAPPULLINI
Il progresso più cospicuo in tale campo è costituito in questi ultimi anni dall'entrata nella pratica d'officina degli utensili a spoglia superiore negativa [...] di taglio di 10 m/min.; coi successivi acciai rapidi o autotempranti creati dal Taylor (leghe di ferro, tungsteno, cromo, molibdeno, vanadio, cobalto, a tempera resistente fino a circa 650° di esercizio), si raggiunsero i 50 m/min. (25 per la ghisa ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] .
L’ anidride ftalica si ottiene per ossidazione, in fase vapore, della naftalina, in presenza di catalizzatore costituito da pentossido di vanadio, a temperature di 350-450 °C. La naftalina è fusa e il liquido viene inviato, mediante una pompa, a un ...
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Elemento con numero atomico 41 e peso atomico 93,5; simbolo chimico Cb o Nb.
Nel 1801 Hatchett separò dalla columbite del Massachusetts l'ossido di un nuovo elemento che chiamò columbio. Però esso era [...] . Il columbio appartiene al 1° sottogruppo del V gruppo del sistema periodico degli elementi, è cioè l'omologo inferiore del vanadio e quello superiore del tantalio. Il metallo è grigio chiaro splendente, fuso ha un peso specifico di 12,7, fonde ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo delle terre rare, simbolo Er, numero atomico 68, peso atomico 167,2, di cui si conoscono 6 isotopi stabili: l’80, 82, 84, 86, 87, e l’88; fu scoperto da C.G. Mosander [...] attaccabile dagli acidi minerali, e numerosi sali (acetato, nitrato, solfato ecc.), in genere solubili. Il metallo è usato in lega con il vanadio per aumentarne la lavorabilità. L’ossido è utilizzato come colorante rosa per vetri e porcellane. ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] , acido nitrico, permanganato ecc.) la trasformano in acido solforico. Allo stato secco, in presenza di catalizzatori (pentossido di vanadio, spugna di platino ecc.), a 450 °C circa, viene ossidata ad anidride solforica dall’ossigeno dell’aria. È un ...
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Processo, ideato da H. Goldschmidt nel 1894, fondato sulla riduzione, per mezzo di alluminio in polvere, di ossidi metallici allo scopo di produrre alte temperature oppure ottenere metalli liberi. Si esegue [...] allo stato di scoria.
L’a. viene talora applicata alla produzione di alcuni metalli, quali cromo, molibdeno, manganese, vanadio, titanio, e di alcune ferroleghe (ferro-cromo, ferro-manganese) per riduzione dei relativi ossidi; alla saldatura di pezzi ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] formando normalmente prodotti in cui uno solo dei due anelli si è modificato: per es., con ossigeno e pentossido di vanadio come catalizzatore forma anidride ftalica; in presenza di sodio dà luogo a tetralina. In condizioni più drastiche, simili a ...
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PROTEINE o sostanze proteiche
Guido Bargellini
Le sostanze proteiche o proteine o protidi sono i costituenti chimici più importanti degli organismi animali e vegetali perché costituiscono il materiale [...] alcuni molluschi e crostacei. È stata anche affermata l'esistenza di cromoproteidi contenenti manganese (in certi molluschi) o vanadio (nelle ascidie).
Da quanto è stato sopra esposto risulta chiaro quanto sia complessa la struttura molecolare delle ...
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vanadio
vanàdio s. m. [lat. scient. Vanadium, dal nome antico nordico della dea della bellezza, Vanadīs, identificata poi con la dea Freia]. – Elemento chimico di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, valenze 2, 3, 4 e 5, appartenente...
vanadato
s. m. [der. di vanad(ico), col suff. -ato]. – In chimica, nome dei sali dell’acido vanadico, dei quali i più comuni derivano dall’acido metavanadico, come il v. o metavanadato (v.) di ammonio.