biologia Nella tassonomia biologica, la ripartizione sistematica di rango più elevato degli esseri viventi. In alcune classificazioni si trova invece al di sotto del rango di impero o dominio. Si considerano [...] ), Neogea (America Meridionale, parte del Messico e le Antille) e Notogea (Oceania, isole del Pacifico e Antartide). religione Nei Vangelisinottici l’annuncio del r. dei cieli o di Dio è al centro della predicazione di Gesù Cristo. Il tema deve la ...
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sinossi Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, di una scienza, di un periodo storico o letterario ecc., fatta in modo che i dati si possano facilmente e rapidamente [...] trovare o confrontare tra loro (ricorrendo talora alla sistemazione in tavole sinottiche e alla disposizione in colonne parallele). religione Vangelisinottici I Vangeli di Matteo, Marco e Luca che rivelano tra loro un notevole parallelismo e ...
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Teologo (n. Croydon 1874 - m. 1937). Prof. di storia della Chiesa ed esegesi a Oxford (1932), si è occupato in prevalenza di problemi relativi alle origini del cristianesimo (The primitive Church, 1932) [...] e in particolare della formazione dei Vangelisinottici (The four Gospels, 1924). ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] suo gregge: "Pasci i miei agnelli" (Gv. 21, 15); "Pasci le mie pecorelle" (Gv. 21, 16-17).
Per gli autori dei Vangelisinottici l'ultima cena di Cristo è da intendersi come cena pasquale; per contro Giovanni mette in relazione la crocifissione con l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] alle mura occidentali sulla via di Damasco, Cristo viene crocefisso e sepolto attorno al 30. I racconti dei tre Vangelisinottici e di quello di Giovanni convengono nell’individuare, come luogo dell’esecuzione, un’area suburbana, e nel descrivere la ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] del Nuovo Testamento, quali il pratico e positivo nei Vangelisinottici e nelle lettere di Giacomo e Giuda, il contemplativo passi intorno alla giustificazione per la fede, alla Legge e al Vangelo; indi la lettera ai Galati ma commentata da Lutero, e ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] ciò, la questione è collegata con l'altra, se cioè l'ultima Cena di Gesù avesse, o no, nel racconto dei Vangelisinottici, e altresì nell'interpretazione data ad esso dai primitivi cristiani, il carattere del banchetto pasquale: questione, che qui si ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] fu che i corpi sarebbero risorti tali quali al momento della morte, ma che Dio li avrebbe poi resi perfetti. Nei Vangelisinottici, per contro, si trova (Matteo, XXII, 23-33 e paralleli) la risposta di Gesù, precisamente rivolta a un sadduceo: "nella ...
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GIOVANNI Battista, santo
Leone TONDELLI
Raffaele CORSO
È il profeta immediato precursore di Cristo. G. era di famiglia sacerdotale: la sua nascita fu dall'angelo Gabriele preannunciata a suo padre, [...] dei rapporti d'ogni coscienza con Dio, dopo il battesimo di Gesù essa è diretta alla manifestazione di lui. I Vangelisinottici passano sotto silenzio questa fase della vita di G., che d'altronde derivava logicamente dalla rivelazione avuta.
Il IV ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] IX, 11; XV, 28; Luca, XXII, 37; Giovanni, XII, 38; cfr. II Cor., V, 21; I Pietr., II, 22).
Nei Vangelisinottici s'incontrano altri rapidi ma chiari accenni alla redenzione. Giuseppe è informato che il bambino nascituro libererà il mondo dai peccati ...
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sinottico
sinòttico agg. [dal gr. συνοπτικός, der. di σύνοψις «sguardo d’insieme»; v. sinossi] (pl. m. -ci). – 1. Esposto, riepilogato in forma di sinossi, secondo un criterio schematico che consente una rapida visione e acquisizione mnemonica...
sinossi
sinòssi s. f. [dal lat. tardo synopsis, gr. σύνοψις «sguardo d’insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e ὄψις «vista»)]. – Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, di una scienza, di un periodo...