sìndone Drappo di lino con cui gli antichi Ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, il drappo funebre con cui, secondo il racconto dei tre Vangelisinottici (Matteo 27, [...] 59; Marco 15, 46; Luca 23, 53), fu avvolto il corpo di Cristo per la deposizione nel sepolcro.
Storia
Nel sec. 7° si cominciò a parlare della sacra s. di Cristo, come conservata a Gerusalemme, poi a Costantinopoli; ...
Leggi Tutto
Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] un simbolo del Cristo, vittima innocente immolata per la salvezza degli uomini. Assente dai Vangelisinottici, l’equazione simbolica a. = Cristo si trova nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che toglie il ...
Leggi Tutto
biologia Nella tassonomia biologica, la ripartizione sistematica di rango più elevato degli esseri viventi. In alcune classificazioni si trova invece al di sotto del rango di impero o dominio. Si considerano [...] ), Neogea (America Meridionale, parte del Messico e le Antille) e Notogea (Oceania, isole del Pacifico e Antartide). religione Nei Vangelisinottici l’annuncio del r. dei cieli o di Dio è al centro della predicazione di Gesù Cristo. Il tema deve la ...
Leggi Tutto
sinossi Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, di una scienza, di un periodo storico o letterario ecc., fatta in modo che i dati si possano facilmente e rapidamente [...] trovare o confrontare tra loro (ricorrendo talora alla sistemazione in tavole sinottiche e alla disposizione in colonne parallele). religione Vangelisinottici I Vangeli di Matteo, Marco e Luca che rivelano tra loro un notevole parallelismo e ...
Leggi Tutto
Termine (gr. λόγια «detti») dell’esegesi per indicare le parole di Gesù conservate nei Vangelisinottici, che siano sprovviste di una cornice narrativa. Storicamente si fonda su una notizia di Eusebio [...] di Cesarea tratta da una testimonianza di Papia di Gerapoli a proposito dell’opera di Matteo: «Matteo ordinò in lingua ebraica i detti, ma li tradusse ciascuno come meglio poté».
Per i l. apocrifi ➔ agrapha ...
Leggi Tutto
Teologo (n. Croydon 1874 - m. 1937). Prof. di storia della Chiesa ed esegesi a Oxford (1932), si è occupato in prevalenza di problemi relativi alle origini del cristianesimo (The primitive Church, 1932) [...] e in particolare della formazione dei Vangelisinottici (The four Gospels, 1924). ...
Leggi Tutto
Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] a Cafarnao prese dimora in casa sua. Alcuni episodî narrati dai Sinottici servono a tratteggiare la figura di P.: in Matteo (10 Concilio di Trento l'accolse nel Canone.
Vangelo di Pietro. - Vangelo apocrifo risalente verosimilmente alla prima metà del ...
Leggi Tutto
WEIZSÄCKER, Karl Heinrich von
Teologo protestante e storico del cristianesimo, nato a Öhringen nel Württemberg l'11 dicembre 1822, morto il 13 agosto 1899 a Tubinga. Qui, dopo esservi stato libero docente [...] scuola di Tubinga e allo Strauss - egli difende la "teoria delle due fonti" circa i Vangelisinottici, ma riconosce il carattere storico del IV Vangelo - in Das apostolische Zeitalter (Friburgo in B. 1886; 3a ed., Tubinga 1902) si riavvicina, benché ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] , Assisi 2009.
122 Cfr. M. Grilli, La violenza di Dio e la croce. Un contributo sull’immagine di Dio nei vangelisinottici, in La violenza nella Bibbia, XXXIX Settimana biblica nazionale (Roma 11-15 settembre 2006), a cura di L. Mazzinghi, Bologna ...
Leggi Tutto
Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] cristiane, tra cui quella di Roma, celebravano invece tale festa la domenica, seguendo le indicazioni dei Vangelisinottici e distaccandosi maggiormente dall’uso ebraico.
Dopo lunghe discussioni, le comunità cristiane si accordarono per celebrare la ...
Leggi Tutto
sinottico
sinòttico agg. [dal gr. συνοπτικός, der. di σύνοψις «sguardo d’insieme»; v. sinossi] (pl. m. -ci). – 1. Esposto, riepilogato in forma di sinossi, secondo un criterio schematico che consente una rapida visione e acquisizione mnemonica...
sinossi
sinòssi s. f. [dal lat. tardo synopsis, gr. σύνοψις «sguardo d’insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e ὄψις «vista»)]. – Compendio, esposizione sintetica e schematica di una materia, di una disciplina, di una scienza, di un periodo...