LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] cura di L. Lazzaretti, Bologna 1995; N. Buonasorte, Archivio Giacomo Lercaro, prospetto generale e Guida dell'Archivio, in Araldo del Vangelo. Studi sull'episcopato e sull'archivio di G. L. a Bologna [1952-1968], a cura di N. Buonasorte, Bologna 2004 ...
Leggi Tutto
PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] una tregua (probabilmente solo formale) fra Malatesta e Parcitadi, con Malatesta da Verucchio e Montagna a promettere sui Vangeli fedeltà alla Chiesa.
Dal 1282 al 1288 Malatesta da Verucchio ebbe il controllo della podesteria di Rimini: ciò lo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] più volte riproposta. Dedicata a Eugenio IV, narra la morte e passione di Cristo, non scostandosi dal racconto dei Vangeli canonici.
Fra le opere precedenti l’episcopato, l’eulogium ficus (Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. Lat. 42, cc. 284r-287r ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Precedono le rime una dedica e una prefazione "A' lettori".
Nel 1571 il F. pubblicò De' discorsi sopra l'Epistole e Vangeli di tutto l'anno. Parte prima presso il Franceschi, una raccolta di 58 prediche, ordinate in modo da seguire l'anno liturgico ...
Leggi Tutto
BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] B. è ancora a Padova ed acquista una partita di libri di Bartolomeo Valdizocco, per i quali si impegna a pagare - e giura sui Vangeli - 60 libbre e 3 soldi.
Nell'agosto 1477 B. ha lasciato Padova ed è tornato a Colle di Val d'Elsa, come attesta un ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] , le buone opere e la castità potrà venire il regno di Dio.
In questo testo si presuppone la conoscenza dei vangeli canonici, ma anche di detti di Gesù extracanonici. La comunità cui lo scritto si rivolge sembra appena sfiorata da dottrine gnostiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] meditato interesse per Giacomo Leopardi, Lev N. Tolstoj ed Henrik Ibsen (oltre che per i tragediografi greci, i Vangeli e la musica di Ludwig van Beethoven). Sul piano più squisitamente filosofico, profonda è l’influenza dei presocratici (Parmenide ...
Leggi Tutto
GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] oscuramento della fama del G., le cui opere non vennero mai date alle stampe; solo per un sermone in volgare, sul Vangelo della quarta domenica di quaresima, sappiamo che si trovava come cod. 16, fra i manoscritti del convento veneziano di S. Michele ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] il Tiraboschi e il Vannetti. Quest'ultimo, strenuo purista e classicista, rimproverava all'A. la pretesa di ritenere la latinità dei Vangeli e dei Santi Padri pari se non superiore ai classici e scriveva al Tiraboschi: "A dirvi il vero l'ab. Aymerich ...
Leggi Tutto
LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] . Maria del Fiore, alla presenza di Cosimo I e di molti fedeli, espose con successo le Epistole di s. Paolo e i Vangeli della Quaresima. In questo modo si perpetuava e si rinsaldava il profondo legame fra la famiglia de' Medici e l'Ordine dei serviti ...
Leggi Tutto
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.