MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] seguì" (Matt., IX, 9).
Una scena simile si ha nei Vangelidi Marco e di Luca "Mentre (Gesù) passava, vide Levi d'Alfeo seduto al banco S. Policarpo, nelle lettere di S. Ignazio Martire e in quella detta diBarnaba.
La prima notizia esplicita relativa ...
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SATANA
Giuseppe RICCIOTTI
Paolo ARCARI
Carlo BRICARELLI
. È un vocabolo d' origine ebraica, passato attraverso la Bibbia (oltre che in altre lingue semitiche, siriaco, ecc.) anche nelle lingue europee.
Il [...] cristiana ripete in sostanza i dati evangelici. Così per la Lettera diBarnaba, XVIII, Satana e i suoi angeli sono a capo del di questo secolo" del vangelodi Giovanni (XII, 31; XIV, 30; XVI, 11) fece considerare la paura di S. come debolezza di ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] tra loro per rovesciare il Vangelodi Cristo, che è uno né comporta alterazioni (I, 6-9); il suo Vangelo egli lo ha ricevuto emanato dal cosiddetto concilio di Gerusalemme (Atti, XV, 23 segg.). Inoltre, il viaggio di Paolo e Barnaba a Gerusalemme in ...
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MILLENARISMO (da millenario; anche chiliasmo, ted. Chiliasmus, dal gr. χιλία [ἔτη]; ingl. millenarianism)
Alberto Pincherle
È propriamente la credenza nel millennio, cioè nel regno glorioso e temporale [...] che troviamo credenze millenaristiche in uno scritto, l'Epistola diBarnaba, accolto qua e là per un certo tempo come respinge, come gli Alogi, anche il Vangelo giovanneo; bensì distingue quest'ultimo dalla prima, di cui fa autore non l'apostolo, ma ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo con Barnaba (At 13,4), Gabala (oggi Djebel) di diversi gruppi cristiani o soltanto di tendenza cristiana (si pensi alle Odi di Salomone, dell’inizio del II secolo, al Vangelodi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] diBarnaba, il Pastore di Erma, Clemente I, Ignazio di Antiochia) e dagli apologisti dei secc. 2°-3° (Giustino, Melitone di Sardi, Ireneo di Lione, Tertulliano, Origene, Clemente di C. e la sua Chiesa. Nel Vangelodi Giovanni è C. stesso a proporre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] in missione che troviamo in bocca a Gesù nei Vangelidi Marco (6, 7-11), Matteo (10, 1 di Antiochia e in collaborazione con un eminente missionario, Barnaba: nella già menzionata riunione di Gerusalemme del 48/49 poté ottenere dalle autorità di ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] : "allora alle parole della legge; ora al Vangelodi Cristo"; l'immagine sottolinea quindi come l'antica Legge 175v); un componimento in versi sul recto di questa pagina identifica in un monaco Barnaba lo scriba e il miniatore.Un codice ancora ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] dopo, verso l’anno 51:
Dopo quattordici anni, andai di nuovo a Gerusalemme in compagnia diBarnaba, portando con me anche Tito: vi andai però in seguito a una rivelazione. Esposi loro il Vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 'interlinea del testo latino del cap. XXI del vangelodi Marco, mentre nelle restanti sette righe si passa direttamente di fattori portasse alla formazione di strumenti linguistici sovralocali. Nella sua cronaca Salimbene menziona un certo fra Barnaba ...
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