ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] a prestare giuramento sul Vangelo e ricevere nelle proprie mani i documenti regi di conferma degli eletti. 1890, pp. 3 s., 7 s., 11 s.; G. De Blasiis, La dimora diGiovanni Boccaccio a Napoli, in Arch. stor. per le provv. napoletane, XVII (1892), p. ...
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SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista
Stefania Nanni
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista. – Nacque a Palermo il 22 agosto 1667 (datazione certa e documentata, in Torcivia, [...] del Vangelo (Ripa, 1832, p. 287). Non risultano rapporti con i gesuiti che avevano di fatto . Molteni, Il ritratto ritrovato di Itō Sukemasu Mancio e la scoperta dei resti diGiovanni Battista Sidotti. Sguardi sull’Asia…, a cura di C. Bulfoni - E. ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , come il De civitate Dei, le Confessioni, i Sermoni, il Commento al Vangelodi s. Giovanni), che maturò nella nuova temperie umanistica. I frequenti passaggi di sapore agostiniano rintracciabili nei suoi scritti derivano perciò da opere spurie, come ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] ", seguendo l'insegnamento di Pietro diGiovanni Olivi, di cui condividevano i principi Vangelo, seguendo il solco tracciato dai frati minori, ai quali fu legatissima in Provenza come a Napoli. Più sereno della sua sposa, cui affermava peraltro di ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] : la traduzione fu affidata a don G. Clementi, le note al G. e l'introduzione a padre Semeria (Il Santo Vangelodi Nostro Signore Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli, Roma 1902).
In definitiva risulta, comunque, difficile precisare e chiarire la ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] , morali o filosofici: nella sola lettura del Vangelodi S. Matteo se ne contano circa settecentotrenta. Per questi lavori sulla S. Scrittura, dietro interessamento di Bartolomeo da Capua, il papa Giovanni XXII gli aveva concesso il 18 genn. 1326 ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] fornisce dati convergenti con quello che si ricava dalla presenza fra le opere ippolitee di uno scritto "in difesa del vangelo e dell'Apocalissi diGiovanni" (Apologia pro Apocalypsi et Evangelio Iohannis), cioè sui due scritti giovannei sui quali ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] Nuovo Testamento (Saggio d'interpretazione del vangelodi Luca, Modena 1941), di alcune figure della poesia e della in Italy. 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma 1974 ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] sono quelli di Bartolomeo Particini, Giovannidi Nato del "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, committente di molte fra le opere stampate, Bartolo o Bartolomeo di Domenico, Zanobi di Mariano, Gherardo e Monte diGiovanni, ser Francesco di Piero di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La dialettica tra paganesimo e cristianesimo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV secolo il cristianesimo, [...] e la forma epica classica: l’Evangeliorum libri in quattro libri trae il suo contenuto principalmente dal Vangelodi Matteo, integrato con parti di Luca e Giovanni, con una trasposizione in esametri. L’operazione vuole rispondere alla necessità ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.