Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Paolo iniziò la predicazione del Vangelo; una sinagoga è stata ritrovata Aetate (n. 4), cui papa Giovanni Paolo II nel 1986 apporrà un autorevole cit., p. 156.
14 G. de Bonfils, Gli ebrei dell’impero di Roma, cit., p. 39.
15 A.M. Rabello, Il diritto e ...
Leggi Tutto
L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] il codice delle Omelie di san Giovanni Crisostomo (Parigi, Bibliothèque Nationale di France, ms. di Gregorio Nazianzeno31, il centro è occupato dal trono con il Vangelo e l’imperatore Costantino si trova alla destra di esso, già nel Menologio di ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] . Una era una Deesis, cioè una rappresentazione di M. e di S. Giovanni Battista che intercedono (deesis preghiera) presso il Salvatore ogni episodio rilevante della vita di M., tra i pochi ricordati dai Vangeli canonici e, talora, pescando nuovi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] questa concezione agli antichi, austeri esempi del Vangelo e di Sparta e definiva il movimento democratico come movimento Antonio Gramsci criticarono duramente Mazzini sul piano teorico, Giovanni Gentile ne fece, in modo influente, uno dei ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] scienze religiose Giovanni XXIII, a Bologna; l’inventario del fondo è a cura di G. Battelli (L’epistolario di Lorenzo Milani profeta o un uomo?, Soveria Mannelli 1998; M. Di Giacomo, Tra solitudine e Vangelo: 1923-1967, Roma 2001; A. Bencivinni, Don ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] , n. monografico; R. Sani, Unum ovile et unus pastor. La Compagnia di Gesù e l’esperienza missionaria di padre M. R. in Cina tra reformatio Ecclesiae e inculturazione del Vangelo, Roma 2010; N. Amsler, “Sie meinen, die drei Sekten seinen eins” Matteo ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] o quanto meno possibilità di fraintendimenti; una lettura del Vangelo sul punto, collega l’esposizione di Gesù da parte di Pilato, Ecce Homo, all’apparizione e alla manifestazione della verità: quid est veritas? est qui idest; (Giovanni 18-37, 38 e ...
Leggi Tutto
salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] quale segno introduttivo nello stato di giustizia. Tutto il Vangelo è un annunzio della s.: di colpa e di pena, di espiazione e di merito, mentre i padri greci posero in luce gli aspetti mistici della s., con richiami ai passi di s. Giovanni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] una serie di erbe con i nomi dei santi: l’erba di san Benedetto, di santa Caterina, di san Giovanni, le cui da lei stessa emanato, come si legge in Aradia o il Vangelo delle Streghe, pubblicato dal radicalsocialista Godfrey Leland, nel 1899.
Alle ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] poema di san Giovanni della Croce (1950-51), eseguita al Festival di Strasburgo dall’Orchestra e Coro della RAI di Torino mettendo in musica il Discorso della montagna riportato nel Vangelo secondo Matteo.
Per quarant’anni l’attività del compositore ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.