Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] l’Isola, va annoverato certamente l’antico tempio sotto il titolo di San Costantino Magno nel territorio della parrocchia di S. Giovanni Battista di Sedilo […]. Considerando peraltro tale devozione non tanto nella fenomenologia e nei suoi titoli ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] loro il Vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente alle persone più ragguardevoli, per non trovarmi nel rischio di correre o di aver corso invano19.
[...] riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] universitari, promosse la conoscenza del Vangelo, si dedicò particolarmente ai sacerdoti
75 G. Gallina, Il vescovo di Cremona Giovanni Cazzani e il suo atteggiamento di fronte al fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] predicando e annunciando il Vangelo del Regno di Dio102. L’immagine è collettiva: Israele «è consapevole di non essere un popolo della devozione a S. Rita, Torino 1990.
73 A San Giovanni Rotondo dove visse Padre Pio, in Santi e santuari. Atlante ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Siria il luogo di stesura del suo Diatessaron, ossia della concordanza dei quattro Vangeli – forse originariamente di Giacomo di Nisibi, Antioco di Resh‘ayna, Mara di Birta, e di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovannidi ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] conclusione di un'alleanza staufico-capetingia contro Giovanni Senzaterra e Ottone IV, Federico fu eletto di nuovo dell'incoronazione, fra epistola e vangelo, dapprima gli consegnò la mitra clericalis ponendo sopra di essa il diadema imperiale, e ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] saluto: "Pace a questa casa".I versetti del vangelo costituirono l'essenziale della prima regola, oggi perduta, portata è dettaglio della vita di F. che non susciti discussioni fra gli studiosi, a cominciare dal nome di battesimo (Giovanni o F.) e ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] in quella presente: "Le regole del Vangelo, che guidano questa riforma sono le regole 290, f. 194; 305, ff.226, 305, 307; 308, ff.36, 113; 309, ff. 261, 275; Nunziatura di Napoli, 294, ff.46v, 60 s., 141 s., 276; 296, f. 161; 298, ff. 18 s., 119, 134 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] Ignatii Loyolae (1585) del bergamasco Giovanni Pietro Maffei e dalla storia della Compagnia di Niccolò Orlandini, completata da Francesco fino alle imprese di Francesco Saverio in Giappone, lette come tappe trionfali del trionfo del Vangelo. Il più ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Cristianesimo al femminile, Napoli 1990, pp. 113-125; A. Boureau, La papessa Giovanna, Torino 1991, pp. 263-273; A. Marini - P. Ungarelli, Agnese di Boemia, a cura di C. Cargnoni, Roma 1991, pp. 133-141; P. Dinzelbacher, Mittelalterliche Frauenmystik ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.