Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] della Chiesa di Costantinopoli, attraverso Stachys, che egli avrebbe ordinato vescovo. È con gli altri 10 dopo l'Ascensione (cfr. Matteo, 4, 18 avrebbe incoraggiato Giovanni a scrivere il suo Vangelo; la tradizione colloca il martirio a Patrasso. ...
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kèrigma (kèrygma, cherigma) Nel Nuovo Testamento, l’annuncio del vangelo ai non credenti. Si specifica in due momenti: il Gesù terreno proclama il regno di Dio (Matteo 4, 17-23); la Chiesa post-pasquale [...] annuncia la morte e risurrezione di Gesù (Atti 9,20; 1 Corinzi 1,21 e 15,11). Su questo tema neotestamentario si è sviluppata in cioè alla predicazione di Cristo, intesa come proclamazione della salvezza e inizio del regno di Dio, accentuando, in ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] impero è investito di una missione religiosa. Propagatori del Vangelo sono ì missionarî di Roma o i soldati di Carlo; lo studiarono di celare sotto sterili artifizî verbali la loro povertà d'ispirazione. Maestro di costoro fu Matteodi Vendôme ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] , 3; X, 38 seg.); e anche come già nei Vangeli si trovi la distinzione tra la sequela comune di Gesù e quella propria dei perfetti (Matteo, XIX, 21; cfr. Marco, X, 21).
Tale atteggiamento di spirituale superiorità riguardo ai beni del mondo è anche ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] a diffondersi l'immagine della Vergine col libro nelle mani, che ha lontane origini nei racconti dei Vangeli apocrifi (Protovangelo di Giacomo, Psedo-Matteo) e che verrà spesso rappresentata dai pittori italiani, dal Cavallini in poi. Alla scena si ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] da una propaganda che volentieri adattava il Vangelo a strumento di rivendicazioni sociali, che in bocca allo stesso così importante nella Passione secondo S. Matteodi Bach. Nelle sue versioni di canti evangelici si distinguono due stilistiche: ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] di Clemente VI, nella torre della Garde-Robe, restano squisiti affreschi rappresentanti scene di caccia dovuti a Matteo può ancora sognare, intorno a Margherita di Navarra, un ritorno pacifico alla genuinità del Vangelo; in cui Rabelais lancia il ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la Moscovia d'allora - era ancora di solito ascritta all'Asia: Matteo Miechovita, autore di un famoso trattato De duabus Sarmatiis ( i popoli per i quali essa sanguinava, bandendo un nuovo vangelo. Ora, respinti i nemici dal sacro suolo della patria, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 49 segg.) che lo scompone nelle sue parti costitutive. Di Cirillo narra Matteo Blastares che commentò i Digesti κατ'ἐπιτομήν. Negli scolî al Vangelidi Rossano (Rossano, cattedrale), quello d'Egmiadzin (Armenia), i frammenti dell'Evangeliario di ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] viaggi di San Tommaso e San Bartolomeo nell'India e nell'Asia centrale, è certo che missionari propagarono il Vangelo in senza troppa difficoltà alla propaganda cristiana: primo il P. Matteo Ricci, che, vinte le ostilità oppostegli a Canton (1585 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...