TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] dall’arcivescovo di Milano, Giovanni Battista Montini. Poco dopo dei sacramenti si assume, secondo l’insegnamento costante della separazione, divorzio e nuova unione, Milano 2008; Il Vangelo della misericordia per le famiglie ferite, Milano 2014. ...
Leggi Tutto
Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] ipocrita e ambiguo Giovanni, esempio del disonore di cui si macchiano i regnanti contemporanei, secondo quell'alternativa povertà e pochezza (la sua opera, s'intende) così come insegnava il Vangelo di Luca (21, 1-4), " cum paupercula " cioè. Quando ...
Leggi Tutto
THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] nostri compositori, solo Giovanni Pierluigi da Palestrina destò
Intanto venne dato alle stampe Il vangelo della pittura (Torino-Genova 1921), Rilettura di T., in Id., Scrittori piemontesi del secondo Ottocento, Torino 1948, pp. 111-126; A. ...
Leggi Tutto
CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] bosco alle abbazie di Corazzo, di S. Giovanni in Fiore, di S. Stefano del Bosco abitati: 269 nel primo giustizierato e 230 nel secondo, in prevalenza cristiani, ma con una forte da molti come testimonianza del Vangelo; la stessa pratica della vita ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] del Vaticano. là sepolto nella cappella di S. Giovanni, nella basilica di S. Clemente a Roma.
in precedenza (Ilgran precetto del Vangelo nel cristianesimo dei primi secoli, prima edita a Roma nel 1931e la seconda, sempre con lo stesso titolo (The ...
Leggi Tutto
Pietro Lombardo
Sofia Vanni Rovighi
Nacque intorno a Novara (forse a Lumellogno) fra il 1090 e il 1095. La prima data sicura della sua vita si trova nella lettera 410 di s. Bernardo, che è del 1133 [...] Dei padri greci il più citato è s. Giovanni Damasceno, di cui Burgundio Pisano aveva tradotto allora sostengono o sembrano sostenere la tesi opposta, secondo il metodo del Sic et non di Abelardo lode, poiché Gesù nel Vangelo loda la poverella più di ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] Martini, che si basa su una memoria della seconda moglie del padre, scrive nel Confortatorio (1867) confortato dalla lettura del Vangelo e consolato da di Mantova e il 6 febbrajo 1853. Studio di Giovanni De Castro, Milano 1893 (ed. originale 1863), ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] consegnò il denaro per l'acquisto di una seconda casa nella città in località Terre Rosse. Altre di contatto con quello di Giovanni Bosco. Fondamentale era infatti per esperienza diretta e più rispondente al Vangelo; riteneva che la vigilanza sui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aldilà, definito secondo parametri terreni, è il riflesso delle paure e delle [...] tappe fondamentali di questo percorso salvifico e cercano di tradurle secondo l’immaginario del fedele. L’aldilà diventa quindi lo Giudizio universale, descritto nel Vangelo di Matteo e nell’Apocalisse di Giovanni, è la più alta rappresentazione ...
Leggi Tutto
RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] , di cui quattro Beatitudini, sei Parabole dal Vangelo di s. Matteo e quattro Doti del Corpo io il Cristo (ovvero S. Giovanni Battista che indica Cristo come l’ nella parrocchia di S. Agostino, passò in seconde nozze con tale Virginia, da cui ebbe due ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...