TESSALONICESI, Lettere ai
Silvio Rosadini
Sono due lettere di S. Paolo, indirizzate ai cristiani di Tessalonica, e contenute nel Nuovo Testamento.
Tessalonica (oggi Salonicco; v.) ai tempi di S. Paolo [...] a Tessalonica (Atti, XVII,1-10). Annunziò il Vangelo innanzi tutto, secondo il suo costume, nella sinagoga dei Giudei per tre , fra gli altri, nell'antichità intesero questo passo Giovanni Crisostomo (Patrol. Graeca, LXVII, 436), ottimo conoscitore ...
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SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] poi, anche passi di Giovanni), che metteva così maggiormente in luce le affinità fra questi tre Vangeli: per l'appunto i più completi di quello di Mt. Secondo J. G. Eichhorn (1804-20) questo Vangelo primitivo, preceduto da altri documenti, avrebbe ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] dovuto secondo l'atto di fondazione essere monaci; ma il 9 dicembre 1365 l'arcivescovo nominò guardiano Giovanni "de canoniche - sono conseguenza del peccato, e inferiori alla legge del Vangelo. E poiché la Chiesa si fonda su questa, essa non deve ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] il Vangelo di Cristo, che è uno né comporta alterazioni (I, 6-9); il suo Vangelo egli o due anni; μετὰ τρία ἔτη, I, 18, secondo il modo di computare degli antichi), e vi passò e Tito. Allora Giacomo, Cefa e Giovanni riconobbero a lui e Barnaba la ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] fraticelli, per cui fu più volte ammonito da Giovanni XXII; la setta vi si mantenne però fin dottrina né di organizzazione, che variavano secondo i gruppi e i tempi. L' amministrare i sacramenti; 5. il Vangelo di Cristo ha avuto conpimento soltanto ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] XIV, De extr. unt., I, 1 e 3) soprattutto perché il secondo da S. Paolo (Galati, I, 19) è detto apostolo e deve e fratello di Giovanni. Come tale G. rientra senza precisa individuazione in tutte le scene che l'arte ritrasse dai Vangeli. La sua ...
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MILLENARISMO (da millenario; anche chiliasmo, ted. Chiliasmus, dal gr. χιλία [ἔτη]; ingl. millenarianism)
Alberto Pincherle
È propriamente la credenza nel millennio, cioè nel regno glorioso e temporale [...] alla fine del regno messianico, cioè (secondo lo schema più comune) dopo annientate le che fosse non opera dell'apostolo Giovanni, bensì del suo avversario, l respinge, come gli Alogi, anche il Vangelo giovanneo; bensì distingue quest'ultimo dalla ...
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ZACCARIA (ebraico Zĕkaryāh[u], "Jahvè si ricorda [di lui]"; greco Ζαχαρία[ς])
Giuseppe Ricciotti
Nome di vari personaggi biblici, sia dell'Antico Testamento sia del Nuovo, dei quali i principali sono [...] . I d. C. la parte seconda di Zaccaria fosse attribuita a Geremia.
3. Zaccaria, padre di Giovanni Battista. Era di stirpe sacerdotale e di Matteo dall'aramaico in greco: secondo lo stesso S. Girolamo, il Vangelo detto dei Nazareni (che sarebbe ...
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GIUDA Iscariota
Salvatore ROSATI
Alfredo Vitti
Negli elenchi degli apostoli contenuti nei Vangeli è messo sempre all'ultimo, e con l'appellativo di "traditore", προδότης. Era figlio di Simone, e tanto [...] sentenza contraria, oggi comunemente abbandonata, ebbe tuttavia sostenitori quali S. Giovanni Crisostomo, Hom. in Mat., 82, e S. Agostino, In pittura ha voluto riprodurre un determinato momento secondo uno dei Vangeli: di solito, gli elementi dei varî ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] ritornarono dopo due anni. Nel 1738 Giovanni visitò le comunità morave di Herrnhut, sera egli sperimentò la sua conversione al Vangelo e da questo momento fino alla morte essere divenuto figlio di Dio; il secondo è un'istantanea rivelazione per cui ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...