Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] fondazione della chiesa non è chiara. La notizia secondo cui sopra il trono episcopale era il ritratto del vescovo Giovanni (477-494; Agnell., Lib. Pont., ), Ecclesio ed Ursicino, recanti ognuno un vangelo, intercalate tra le finestre absidali, ed i ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] allo spirito e alle parole del Vangelo (un richiamo in apparenza univoco, soglio pontificio il vescovo di Imola, Giovanni Maria Mastai Ferretti, che assunse il », 78, 1955, pp. 119-135; L. Pásztor, Il secondo “Piano di Riforma” di G.A. Sala e Pio VII. ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] vita con il povero e l'emarginato in nome del Vangelo - esperienza tutt'altro che sconosciuta nei tempi qui esaminati le assemblee capitolari nella chiesa di S. Giovanni di Rialto, secondo quanto attestano alcune delibere riportate nella mariegola ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] degli apostoli Filippo e Giovanni. Vittore fu tuttavia parte conseguenza delle modalità con cui il Vangelo si era diffuso sino ad allora IX 11,1, ll. 17-18 – che anche la seconda dichiarazione dottrinale contenuta in Ref. IX 11,3 sia da attribuire ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per Sua Santità a quella impresa", secondo "la medesima via et loggiamenti dell dai santi padri, dal vangelo e dalla teologia. Ma Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius in der Schweiz. Dokumente, I, Die Erste ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la religione a fatto privato, secondo l’ispirazione dell’individualismo liberale; e scrisse che il socialismo si contrapponeva al Vangelo «come la rigogliosa vita d’un corpo giovane pièces, come il Cristo di Giovanni Bovio, di identica ispirazione; la ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] in tal modo da Gerolamo e Agostino fu così possibile a Giovanni Cassiano ed Eucherio di Lione, qualche anno più tardi, di formulare in Cv IV XVII 9-11. Dopo aver ricordato, secondo il Vangelo, il comportamento di ciascuna delle due sorelle e l' ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] a pronunciare una «professione di fede», secondo cui «di tutto ciò che è mondo 69 Ibidem, p. 88.
70 Cfr. F. Milana, Il vangelo del Dio nuovo, «L’Ospite ingrato», 1, 2004, pp. come ne ha parlato S. Paolo? e S. Giovanni? – Mi ha risposto: – Perché qui è ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] lucida su cui siedeva san Giovanni Battista. E ognuno richiede la propria chiesa (19).
Il secondo fatto si riferisce a san , segno di rispetto; veniva poi incensato, baciava il vangelo e riceveva la pace prima del celebrante ed era assistito ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] codice sociale’ del Vangelo. Nel Vangelo si scorgeva infatti un del concilio49. Com’è noto, nella seconda metà del decennio la Cattolica fu coinvolta dalla cit., pp. 1-27.
46 M. Bocci, Giovanni Battista Montini e Padre Gemelli, «Notiziario» dell’ ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...