SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] fu eletto abate di S. Paolo succedendo all’appena scomparso dom Giovanni Del Papa.
Nel corso della prima guerra mondiale Schuster, riformato secondo Schuster avrebbe spezzato «le catene degli schiavi» e spianate «le strade ai missionari del Vangelo» ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] osservanti di S. Francesco nel monastero di S. Giovanni di Cles, in Val di Non, pronunciandovi i Monumenta..., pp. XV s., l'affermazione secondo cui lo storico non deve mentire, ma alla ragione e all'insegnamento del Vangelo.
Il 23 maggio 1763 il ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] e la pittura dell'ambone del Vangelo nella chiesa veneziana della Carità ( prodotte in Francia meridionale nel secondo decennio del secolo (retablo di 1893, pp. 25, 91; A. Venturi, Un quadro di Giovanni di Francia, in L'Arte, XI (1908), pp. 138- ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] quali, il 19 dic. 1408, furono allogati a Donatello (S. Giovanni), Nanni di Banco (S. Luca) e al L. (S. , la destra sollevata, con il Vangelo poggiato sulla coscia e retto dalla mano L. è attestato operoso nella seconda campagna per la porta della ...
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PERTSCH, Matteo
Giovanni Ceiner
(Matthäus). – Nacque nel 1769 (o 1770) a Buchhorn, sul lago di Costanza (cittadina rifondata poi nel 1811 da Federico I del Württemberg col nome di Friedrichshafen), [...] deturpazioni”; e le sue tavole furono tenute in conto di Vangelo infallibile. Il Piermarini sovraccarico di lavori disertava spesso le per la deputazione di Borsa (1822-31).
A questo secondo periodo risale anche il progetto (1824) di un intervento ...
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RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] del salone di ricevimento della prefettura di Bologna: arrivato secondo, si vide comunque acquistare i bozzetti e nominare « didascalica del Vangelo e delle vite dei santi. Se si esclude la Via Crucis, dipinta nel 1946 per S. Giovanni in Canale ...
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OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] Arriaga, Agustín de Zárate, Antonio de Herrera, Giovanni Botero. A tali fonti di riferimento aggiunse le sigle «JAC» e «JAO», che secondo alcuni corrisponderebbero ai nomi di due gesuiti contraddizione con i precetti del Vangelo, e si sostiene anche ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] 1512, nella villa romana di Giovanni Goritz il giorno di S. dui tra la Pistola e il Vangelo" e gli vengono attribuite le seguenti cinque pasquinate del L. ex Aretino, a eccezione della seconda, si leggono ora in Pasquinate romane del Cinquecento, a ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] di nome Donato. Essa sarebbe perciò, secondo Donati, una delle ultime opere eseguite , proveniente dalla raccolta Benedict e poi presso Giovanni Sarti a Parigi (Todini, 1999). Di Vecchio Testamento alla Chiesa e al Vangelo, come si vede anche nella ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] ); andavano eseguiti nella messa in sostituzione della lettura del Vangelo tra l’Alleluia/Tractus e il Credo.
A Ugolini S. Giovanni in Laterano. Nel frontespizio il nome «Vincentii Ugolini Perusini» compare senza alcuna qualifica.
Secondo la ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...