La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Tra i molti movimenti religiosi che nel Vangelo trovavano (ritrovavano) una promessa e di cui sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui, ci ancora Brunetto che sale un secondo gradino per avvicinarsi all'cc ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sociali del secondo dopoguerra. Peso di errori molteplici, dalla contaminazione tra guerra e vangelo («Se , L’ora di Barabba, Roma 1982, p. 99.
29 Bibliografia degli scritti di Giovanni Papini, a cura di A. Aveto, J. Lovreglio, Roma 2006.
30 P. ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie costantiniana, cfr. M. Simonetti, Il vangelo e la storia. Il cristianesimo antico ma ben più misurate le lodi di Licinio, comunque subordinato a Costantino («secondo dopo di lui»), in Eus., h.e. IX 9,1-13, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dell'unico regno dei Franchi, e rinnovò per la seconda volta il rito con cui Samuele aveva unto (di a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza «legista merus»; e se dal Vangelo ha appreso qualcosa, è proprio questo ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Liber de Regimine Civitatum di Giovanni da Viterbo, la cui composizione attribuita da Folena al 1253 va secondo Zorzi (2001) anticipata al sull'interlinea del testo latino del cap. XXI del vangelo di Marco, mentre nelle restanti sette righe si passa ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] per sé sembra indicare il modello del "vangelo" (di cui affiora in tanti passaggi la grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità dell' ivi, XXXVI (I978), pp. 21-37: il secondo anche nel senso di aver stimolato mie ulteriori ipotesi sulle ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] termine post quem il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È, come Iacopone, corruzione: è giunto, secondo lui (50 = 6), il momento delle grandi tribolazioni profetate nel Vangelo di Matteo (24,29 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] passati alla seconda fase dell'operazione , a cura di don G. De Luca, Brescia 1931; S. Giovanni della Croce, Aforismi e poesie, a cura di G. De Luca, . di G. De Luca, Brescia 1935; Commenti al Vangelo festivo, Roma 1935, 5 ed. 1968, Prose di cattolici ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] che lo legarono con Giovanni de' Medici. La funzione Vitae Patrum, dalla Legenda aurea, dal Vangelo, ma la tradizione letteraria cui guarda lo studio di F. Avonto, La vita di C. C. secondo nuovi documenti, in Riv. delle bibl. e degli archivi, XXXIV ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] era anche diacono greco, e cioè incaricato di cantare il Vangelo in greco nella cappella apostolica (cfr. V. Rossi, Pasquinate quell'anno egli era al servizio del cardinal Pisani: lo stesso che, secondo P. Bigolini (cod. Ambros. G. 33 inf., I, f. 4rv ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...