Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de nelle competenze di polizia secondo i criteri esposti da , candele benedette, Agnus Dei o impiegando il Vangelo, il Simbolo o il Pater Noster.
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] "a una società che tutto ha inventato e scoperto fuorché il Vangelo", come scrisse a un prete amico (ibid., p. XXIII), Saint-Siège relatifs à la seconde guerre mondiale) e rievocando Giovanni XXIII contrastò sistematicamente la contrapposizione ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] arrivati fin là a predicare il Vangelo in nome di Roma, ora fino a un certo punto, di Giovanni VIII. Anastasio, tra l’altro, Torino 1978, p. 398 e cfr. G. Arnaldi, Il papato della seconda metà del secolo IX nell’opera di P. Lapôtre, in Cultura, 16 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] un ricupero diretto e immediato dei valori specifici del Vangelo, del messaggio di Cristo»2, dando così vita seconda nel 1530 sulla base di un preciso questionario redatto dal predicatore itinerante Giorgio Morel e presentato ai riformatori Giovanni ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] testi del II secolo, fra cui il Vangelo di Tommaso e il Dialogo del Salvatore della proprio strumento di governo con Barsanufio e Giovanni di Gaza, due reclusi che dalle chora, il territorio extraurbano, i secondi si raccolgono in un medesimo luogo ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] per tutta la vita, la data della sua «seconda nascita». Insomma nella sua persona la più calda Roma, raccomandare «che si leggesse il Vangelo, dicendo che per esso i popoli si nella sua preparazione fu un’iniziativa di Giovanni XXIII, da solo, e anche ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] secondo un'antica terminologia della Cancelleria pontificia utilizzata frequentemente da N., "tamquam pacis angelus"; ma la spedizione tentata da Giovanni ancora promulgato, ma il pontefice ricordava come il vangelo (Luca 13, 7) ammonisca che l'albero ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che alla diffusione del Vangelo in quelle regioni abbiano partecipato nel 1987 il vescovo di Bosa Giovanni Pes con un suo decreto elevò femminile. Non può essere altro che la raffigurazione, secondo l’usanza greca, dei santi Costantino ed Elena ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Giovanni Paolo II, «La Rivista del clero italiano», 86, 2005, 7-8, pp. 514-530; A. Melloni, L’occasione perduta. Appunti sulla chiesa italiana, 1979-2009, in Il Vangelo discorso iniziato coi vescovi nel 1981. Secondo L. Accattoli (Più serrato dopo ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] come luogo teologico, del Vangelo vissuto nel tempo, che a un determinato partito. In secondo luogo il Movimento dei cattolici comunisti Cinisello Balsamo 2000.
22 Cfr. A. Melloni, Papa Giovanni. Un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...