CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] con l'insegnamento risalente all'interpretazione ochiniana del Vangelo, che aveva portato al rifiuto della teoria calviniana bruciandolo vivo perché impenitente. Secondo gli atti della Confraternita di S. Giovanni Decollato, corrispondenti alla Vita ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] ai nomi di C. e del padre Giovanni è la cattedrale, eretta sul sito . volle singolarmente grandiosa, venne decorata - secondo una concezione senza precedenti e che non in possesso, ad Aquileia, di parte di un vangelo databile al sec. 6° - ma all'epoca ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] come quella tardoantica abituata a ragionare secondo canoni tipologici (Barash, 1980). L della chiesa del monastero di S. Giovanni a Müstair nei Grigioni; sec. egli aveva preconizzato; così nel frammento di Vangelo di Sinope (Parigi, BN, Suppl. gr ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] La terza lettera di A. è una risposta a Giovanni, vescovo di Gerusalemme, che gli aveva chiesto un durante la lettura del vangelo i presbiteri e tutti del testo corrisponde a quanto si trova scritto nella seconda lettera di papa Leone I a tutti i ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] del Ss. Salvatore in S. Giovanni in Laterano in Roma.
Accanto morali e patriottiche) che sono da rintracciare - secondo il Vinay, L. D., pp. 82- e le ragioni del suo passaggio alla libera fede nel Vangelo.
L'11 sett. 1847, aiutato dal rev. Lowndes ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] del Vaticano. là sepolto nella cappella di S. Giovanni, nella basilica di S. Clemente a Roma.
in precedenza (Ilgran precetto del Vangelo nel cristianesimo dei primi secoli, prima edita a Roma nel 1931e la seconda, sempre con lo stesso titolo (The ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] consegnò il denaro per l'acquisto di una seconda casa nella città in località Terre Rosse. Altre di contatto con quello di Giovanni Bosco. Fondamentale era infatti per esperienza diretta e più rispondente al Vangelo; riteneva che la vigilanza sui ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] 55, Matteo redasse in aramaico il suo vangelo, tradotto poco dopo in greco. L , con le mani velate, secondo l'antica consuetudine persiana volta L. Foscolo Benedetto, Firenze 1928, pp. 24-25; Giovanni di Hildesheim, Historia trium regum, a cura di A.M ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] cattolica in nome del ritorno al Vangelo, che ogni cristiano poteva interpretare secondo la propria coscienza. Tali Chiese letterale, utilizzando la vecchia traduzione seicentesca di Giovanni Diodati e non quella interconfessionale (cioè approvata ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] e così pure Paolo, e soprattutto Giovanni (in particolare per il prologo del suo Vangelo, consacrato al Logos di Dio). , la t. deve far fronte al fenomeno della secolarizzazione, secondo cui le realtà del mondo e della società tendono a stabilirsi ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...