COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] familiare nella giovinezza: si tratta di citazioni dal Vangelo di s. Matteo in una versione certamente Vetus Latina o in cercato di dimostrare che il sinodo, al quale il santo inviò la seconda delle sue lettere giunte sino a noi, fu il sinodo di Mâcon ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] pubblica, orientando anche i suoi scritti secondo un più preciso e manifesto impegno politico perché si affermi, citando il Vangelo, che Pietro è la pietra Agostino riferiva il "super hanc petram" di Matteo a Cristo, e non al primo apostolo. Il ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Simon Museum).
Poiché i pannelli erano sistemati secondo la narrazione del Vangelo, con le quattro tavole arcuate sulla sommità, evidente nel pavimento della tavola dei Ss. Francesco e Matteo e nel paesaggio e nell'architettura visibili nelle serie di ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dei re Magi del Vangelo, Baldassarre e Melchiorre, . fatto importante che non sia ricordato anche da Matteo Villani e con ben altra ricchezza di particolari. veramente, se si fosse usato bene, era secondo la legge, poiché i Ghibellini non doveano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] con una tesi sul cardinale duecentesco Matteo Rosso Orsini, avendo come docenti di una volta gli eterni valori del Vangelo nelle forme della nostra cultura», P. Vian, 1983, p. 166).
Con il secondo, Arsenio Frugoni, nato a Parigi nel 1914 da genitori ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] basare i governi su tutti gl'interessi positivi dei governati. Il secondo volume del libro uscì l'anno dopo. L'opera fu Manuale economico-politico-religioso per mettere in azione il Santo Vangelo per mezzo di una lega industriale italo-mondiale. L ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e capziosità filosofiche, assolutamente inutili di fronte alla popolazione. Il riferimento diretto doveva essere il Vangelo, predicato secondo le interpretazioni dei dottori della Chiesa, utilizzando un linguaggio vicino al popolo e con uno sguardo ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] va dato credito alla data incisa nell'epitaffio (seconda parte) che si può vedere conservato a . Giovanni Crisostomo sul Vangelo di s. Giovanni. Burgundio pisano delle Omelie di s. Giovanni Crisostomo sopra Matteo, in Aevum, XXVI(1952), pp. 113-130 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] superstiti, reclusi dal senatore di Roma Matteo, eleggono proprio il genovese che , 21, 2) può «interpretare il vangelo e farvi aggiunte». Per quanto contraddittoriamente, le cose. Di questa iurisdictio, secondo Innocenzo IV, è legittimo titolare ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] giacobini di Carlo Salvador, Matteo Galdi, Francesco Saverio Salfi l'istanza di un ritorno al Vangelo e alla "vera religione di Gesù Reina datate, la prima, da Marsiglia, 16 messidoro a. VIII, la seconda, da Bologna, 5 frimale a. X); G.A. Sala, Diario ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...