(ebr. Rāḥāb) Nella Bibbia, meretrice di Gerico. Ospitò e nascose due esploratori mandati da Giosuè e ottenne in cambio di aver salve la vita e le proprietà per sé e per i suoi quando gli Ebrei conquistarono [...] la città.
Nel Vangelo di Matteo (1, 5), R. è presentata come madre di Booz e perciò antenata di Davide e di Gesù. ...
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cenare
Andrea Mariani
. In Pd XXX 135 prima che tu a queste nozze ceni; metaforicamente " quasi dicat: antequam moriaris et venias ad istam gloriam, ubi etiam tu expectaris divina gratia et meritis [...] tuis " (Benvenuto). Vari sono i passi del Vangelo e dell'Apocalisse donde l'immagine può essere derivata (v. CENA); ma più probabile è che essa non derivi singolarmente da alcuno di essi. ...
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LEZIONARIO
. In senso lato è ogni libro liturgico contenente determinate lectiones da leggersi durante determinate funzioni; più propriamente con questo nome s'indicano le raccolte delle pericopi della [...] Sacra Scrittura lette dal sacerdote durante la Messa all'Epistola e al Vangelo (v. bibbia, VI, p. 909; messa).
Bibl.: G. Godu, Épitres, in Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, V, coll. 246-344; id., Évangiles, ibid., coll. 851-923; H ...
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Teologo evangelico (Königsberg 1827 - Berlino 1918), professore di scienza neotestamentaria a Königsberg (1857), Kiel (1863), Berlino (1877-1908). Di tendenza conservatrice, difese l'elemento soprannaturale [...] dei miracoli di Gesù e l'autenticità degli scritti più discussi del Nuovo Testamento, compreso il Vangelo di Giovanni. Tra i suoi moltissimi scritti: Leben Jesu (2 voll., 1882); Lehrbuch der Einleitung in das N. Testament (1886); Das ...
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Esposizione e commento di passi della Sacra Scrittura. È la forma più antica dell’oratoria cristiana e ne è ricca tutta la letteratura patristica e medievale. Nella liturgia cattolica attuale, secondo [...] lo spirito del Concilio Vaticano II, segue la proclamazione del Vangelo durante la messa e non deve sovrapporsi alla celebrazione in corso, poiché è parte dell’azione liturgica; ha il compito di completare e commentare la Parola di Dio rievocata ...
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Luca, santo
Gian Roberto Sarolli
Evangelista, compagno e amico di s. Paolo, come leggesi nelle epistole paoline - " Salutat vos Lucas, medicus carissimus " (Coloss. 4, 14); " Lucas est mecum solus " [...] come alcun de' famigliari / di quel sommo Ipocràte (vv. 136-137), e s. Paolo, il secondo.
Oltre ai passi già evidenziati e illustrati, il Vangelo di L. è citato in Pg X 40, XVIII 100, XX 136-139, XXV 128, XXIX 85-87, Pd III 121-122, XVI 34, XXXII ...
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Maria Salomé
Angelo Penna
È ricordata in Cv IV XXII 14 dopo Maria Iacobi; secondo l'allegoria dantesca rappresenterebbe i peripatetici, ossia i seguaci di Aristotele, che - come gli altri filosofi - [...] cercarono la beatitudine nel mondo.
Di una Salomè nel Vangelo si parla solamente in Marc. 15, 40; 16, 1, nell'elenco delle donne che assistettero da lontano allacrocifissione (Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo ilMinore e di Giuseppe, Salomè). ...
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Teologo cattolico (Altergarten, Baden-Württemberg, 1788 - Friburgo in Brisgovia 1865); sacerdote (1810), prof. (1818) di teologia morale e pastorale all'univ. di Tubinga, poi di teologia morale a Friburgo [...] comunione sotto le due specie, mentre si sforzava di ricondurre la catechesi e l'omiletica a un'esposizione del Vangelo. Tra le sue opere catechetiche ebbe fortuna il Katechismus (1842) e soprattutto il Der kleinere Katechismus der christkatholischen ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] da Origene (Hom. I in Luc., op. III, 933), Basilide avrebbe osato contrapporre ai Vangeli canonici un suo proprio Vangelo intitolato "secondo Basilide". Di questo Vangelo nulla ci è giunto: le citazioni evangeliche dei frammenti di Basilide e di suo ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] tempo comincia a diffondersi l'immagine della Vergine col libro nelle mani, che ha lontane origini nei racconti dei Vangeli apocrifi (Protovangelo di Giacomo, Psedo-Matteo) e che verrà spesso rappresentata dai pittori italiani, dal Cavallini in poi ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...