TLAXCALA (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Guido Valeriano CALLEGARI
Emilio MALESANI
Città del Messico, capitale dello stato di ugual nome; sorge a 2286 m. s. m., a 170 km. dalla capitale federale, e [...] coloniale, come il convento di San Francesco, nel quale è conservato il primo pulpito eretto per la predicazione del vangelo nella Nuova Spagna e il fonte battesimale nel quale, secondo la tradizione, furono battezzati i primi indigeni convertiti.
Al ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, nato a Parigi nel 1888. Tutta la sua opera s'ispira a una concezione cattolica integrale e intransigente, che si afferma con una violenza apocalittica a volte volutamente crudele, lieta [...] dilettantesco dinnanzi al bene e al male, patteggiamento opportunistico con l'errore, tentativo di servire i due padroni che il Vangelo nega potersi servire insieme. Per il senso profondo ch'egli ha del male in quanto peccato, opera volontaria dell ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Pietro TACCHI VENTURI
Giuseppe CARACI
Fondatore delle missioni cattoliche in Cina, e primo sinologo, nato a Macerata il 6 ottobre 1552. Mandato a Roma, diciassettenne, allo studio delle [...] e da sei altre dame di corte.
Si è preteso che il R. per assicurare un felice successo alla predicazione del Vangelo facesse uso di un quasi compromesso tra la fede cristiana e il confucianesimo (v. malabarici e cinesi, riti). Le fonti autentiche ...
Leggi Tutto
Crebbe in casa di Bosa, che successe (678) come arcivescovo di York a Wilfrido, quando fu deposto. Ma Acca, unitosi a questo, lo seguì nelle sue peregrinazioni e a Roma, donde nel 705 Wilfrido tornò vescovo [...] cultura in varie forme, fu amico di Beda, persuadendolo a scrivere varie opere (una lettera giunta a noi chiede un commento al Vangelo di Luca), che Beda gli dedicò. Espulso, per ragioni ignote, nel 732, ritornò poi a Hexham, dove morì nel 740, e fu ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] i recidivi, «il fatto che noi amiamo il Cattolicesimo soprattutto come centro e nucleo della Chiesa universale delle anime che vivono del Vangelo? e che la fede in questo avvenire sia per noi così viva che in quello che è sentiamo di dover lavorare ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] siriaca, ed. Achelis, p. 120; Ep. apost., ed. Schmidt, p. 130, 154). Ma non dissimilmente gli gnostici fantasticavano Vangeli ed Atti esoterici. Vi era una concorrenza fra gnostici e ortodossi a riempire tutto il quadro della storia evangelica, senza ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1947). Prof. di letteratura inglese all'univ. La Sapienza di Roma, ha pubblicato saggi su autori americani e sulla narrativa e la letteratura dell'Inghilterra [...] ); Esodi e Odissee (2004); La prima lezione sulla letteratura (2007); Letteratura europea e Medioevo volgare (2007); Il Vangelo secondo Shakespeare (2009); Il grande racconto delle stelle (2012); Riconoscere è un dio (2014); Tre favole romane (2014 ...
Leggi Tutto
Alderman, Naomi. – Scrittrice britannica (n. Londra 1974). Ha esordito nel 2006 con Disobedience (trad. it. 2007), pungente romanzo su una comunità ebrea ortodossa che nello stesso anno gli è valso il [...] anche nei successivi The lessons (2010; trad. it. Senza toccare il fondo, 2011), The liars' gospel (2012; trad. it. Il Vangelo dei bugiardi, 2014), riscrittura a quattro voci della vita di Gesù, e The power (2016; trad. it. Ragazze elettriche, 2017 ...
Leggi Tutto
Teologo (Colonia 1888 - ivi 1967). Rilevante coscienza critica del cattolicesimo tedesco (Der Weg aus dem Ghetto, 1956), è stato prof. di teologia cattolica nell'univ. di Colonia. Direttore della rivista [...] , 1938) e letterario (per primo in Germania si occupò di Paul Claudel). La raccolta dei suoi saggi teologici, pubblicati tra il 1928 e il 1958 (Et intra et extra. Theologische Aufsätze), rivela un umanesimo aperto e fiducioso nella forza del Vangelo. ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo S. Donnino
Aniceto Chiappini
Nativo di Borgo S. Donnino (Fidenza), si fece francescano in Sicilia, dove insegnava, e fu fra i più ardenti partigiani di Gioacchino da Fiore (v.). Fornito [...] e note ai tre libri di Gioacchino, Concordia, Commento all'Apocalisse e Salterio Decacordo, vangelo eterno, e lo pubblicò all'insaputa dei superiori nel 1254. Secondo lui il Vangelo di Cristo sarebbe cessato fin dal 1200, in cui era apparso quello di ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...