Maria Maddalena (M. di Magdala)
È una delle pie donne al seguito di Gesù Cristo, nata o abitante nel villaggio di Magdala sul lago di Gennesaret.
Fu ai piedi della croce e assistette alla sepoltura di [...] , con Maria di Betania (sorella di Marta e di Lazzaro) e con la peccatrice di cui in Luc. 7, 36-50.
D., citando dal Vangelo di Marco (15, 40; 16, 1) le tre donne, Maria Maddalena e Maria Iacobi e Maria Salomè [che] andaro per trovare lo Salvatore al ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] 862 e l'866 lavorò al De divisione naturae; quindi commentò la Gerarchia celeste dello Pseudo-Dionigi e il IV Vangelo. All'attività giovanile risalgono le Annotationes in Martianum Capellam ove larga è la cultura letteraria latina (S. E. aveva allora ...
Leggi Tutto
Scrittore (Scarperia, Firenze, 1893 - Firenze 1975). Fondò nel 1923, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari e collaborò al Frontespizio. La sua opera narrativa [...] di un parroco di campagna (1942), La faccia della terra (1960), Parlata dalla finestra di casa (1973). Curò anche, in collab. con A. Hermet, un'antologia di Scrittori cattolici dei nostri giorni (1930) e tradusse Il Vangelo di s. Matteo (1941). ...
Leggi Tutto
. Questo nome, traslitterazione latina del neutro plurale greco ἄγραϕα (sottinteso λόγια "detti") da ἀ privativo e γραϕή, nel senso di Sacra Scrittura, ha ormai diritto di cittadinanza nella terminologia [...] διδόναι ἢ λαμβάνειν)"; detto che ricorda piuttosto un passo dell'Ecclesiastico (IV, 31), ma che non è registrato in nessun Vangelo. Vale la pena di citarne qualche altro, per dare un'idea del loro carattere, letterario e spirituale: "Sudi l'elemosina ...
Leggi Tutto
NAG HAMMADI
Sergio Donadoni
. Località dell'Alto Egitto, l'antica Chenoboskion. Scavi clandestini vi hanno riportato alla luce nel 1945 o 1946 un'intera biblioteca di tredici codici papiracei, talvolta [...] , un certo numero sono apocrifi che affiancano testi canonici cristiani (Apocrifo di Giovanni in 3 copie, Vangelo di Tomaso, Vangelo di Filippo, Vangeli degli Egiziani; le Apocalissi di Paolo, di Iacopo, di Pietro, di Adamo; gli Atti di Pietro ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] la rinuncia ai beni paterni, di alcuni versetti del vangelo relativi al mandato degli apostoli, insieme alla prescrizione di Santa. Per F., piuttosto che giungere a Betlemme dimenticando il vangelo, è meglio riunire a Greccio nella notte di Natale un ...
Leggi Tutto
Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] un simbolo del Cristo, vittima innocente immolata per la salvezza degli uomini. Assente dai Vangeli sinottici, l’equazione simbolica a. = Cristo si trova nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che toglie il ...
Leggi Tutto
Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] 'A. T., nelle comunità nuove esso non basta più: anzi la nuova sapienza, il nuovo spirito è dato dalla lettura del Vangelo. La novità delle concezioni morali di Gesù Cristo influì decisamente sull'idea di S. Paolo circa i rapporti della legge mosaica ...
Leggi Tutto
RICCI, Paolo
Pio Paschini
Ebreo di origine tedesca convertito al cristianesimo, visse nella prima metà del Cinquecento. Dopo la sua conversione fu professore di filosofia all'università di Pavia, quindi [...] del prete Stefano. Come molti altri convertiti dal giudaismo, il R. si propose di convincere gli ebrei della verità del Vangelo; mise anche sull'avviso le nazioni cristiane sulla necessità di unirsi contro i Turchi, ch'erano allora il terrore dell ...
Leggi Tutto
Questo titolo comparisce nel sec. IV, e dapprima non volle indicare che l'anziano per età fra i diaconi, ma ben presto furono affidati a lui dal vescovo speciali e delicati uffici, e Così, più che all'età, [...] badò alle qualità; talora era scelto ed eletto dai diaconi stessi, talora dal vescovo. Oltre il diritto di cantare il vangelo nella messa pontificale, ebbe anche la carica di capocantore, e a lui spettava il canto dell'Alleluia, l'amministrazione dei ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...