LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] placca che misurava da mm. 355 a 385 di altezza e da mm. 275 a 305 di larghezza, potevano facilmente coprire un vangelo.Per altre l. vennero utilizzati metalli come l'oro o l'argento incisi, stampati o lavorati a sbalzo e normalmente arricchiti con ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] libera dal dispotismo e dal servaggio, senza oppressi ed oppressori, tutti liberi ad una perfezione suprema secondo i dettami del Vangelo" (Una pagina di storia, p. VII). Proprio l'amicizia con Angherà e con alcuni rivoluzionari calabresi lo portò a ...
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preconio
Antonio Lanci
Latinismo adoperato a proposito di s. Giovanni, che illustra le verità eterne incominciando / l'alto preconio [" idest... proclamationem et publicationem ", Benvenuto] che grida [...] A sostegno di questa seconda interpretazione si fa solitamente rilevare che p., come il successivo bando, si adatta meglio ai Vangeli e che il confronto introdotto al v. 45 (sovra ogne altro bando) " assume un significato più determinato, se si pensa ...
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Poeta francese (fine sec. 13º) d'origine borgognona. Gli si attribuisce tradizionalmente una triade di poemi in versi: il Roman de l'estoire dou Graal, conosciuto anche col titolo di Joseph d'Arimathie, [...] lo sviluppo della leggenda del Gral, con forti accentuazioni del simbolismo cristiano. Tra le molte fonti del racconto sono l'Historia Britonum, la Vita Merolini di Goffredo di Monmouth, il vangelo di Nicodemo, la Gemma aurea di Onorio di Autun. ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] esauste nelle battaglie, Ettore la rifiutò:
ch'egli scemar potria mie forze e in petto
addormentarmi la natia virtude
Nel Vangelo di S. Luca si racconta che l'angelo di Dio apparve al sacerdote Zaccaria, gli annunziò la nascita del figlio Giovanni ...
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È in senso proprio chiunque è nel catecumenato, cioè in quel periodo di prova a cui la Chiesa sottopone l'adulto desideroso del battesimo. Queste prove lo preparano intellettualmente e moralmente alla [...] quanto al senso, alle "collette" della liturgia romana), del canto del trisagio, delle letture dell'epistola e del Vangelo, e d'una preghiera speciale con litania diaconale: dopo questa preghiera i catecumeni vengono invitati a lasciare la chiesa ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stata la crocetta aurea monogrammatica accompagnata dalle lettere apocalittiche alfa e omega a segnare il passaggio dal Vangelo di Luca al Vangelo di Marco nel Codex Usserianus primus (Dublino, Trinity College, 55, già A.4.15, c. 149v), evangeliario ...
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bianchezza
Federigo Tollemache
. Ricorre tre volte nel Convivio, mai altrove: IV XXII 17 la beatitudine precederà noi in Galilea, cioè ne la speculazione. Galilea è tanto a dire quanto bianchezza. Bianchezza [...] provare il suo asserto aggiunge, secondo l'uso e il metodo ermeneutico accomodatizio medievale, un'interpretazione mistica di un passo del Vangelo di s. Marco (16, 1-7), in cui, basandosi su un'etimologia di Isidoro di Siviglia riportata anche dalle ...
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Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] o fatto nella vita. Il benedire o il «render grazie» per il cibo in varie circostanze si ritrova infine anche nel Vangelo. Affine a questa è in certo modo la basmala (o anche bismillāh), invocazione del «nome di Allah clemente e misericordioso» nell ...
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FOERSTER, Friedrich Wilhelm (XV, p. 579)
Livio Sichirollo
Morto a Kilchberg (Zurigo) il 9 gennaio 1966. Per le sue idee cristiane e pacifiste, per aver denunciato il pericolo nazista, i suoi libri furono [...] dall'autore, che riprese intensamente il lavoro, è in corso a cura di A. Agazzi, E. Gianmaccheri, M. Laeng: Il Vangelo della vita, Brescia 1957; Scuola e carattere, ivi 1957; Alle soglie della maggiore età, ivi 1961. Importante la sua autobiografia ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...