(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] volontà", tratta del valore e dell'inviolabilità della vita umana, richiamandosi al concilio Vaticano ii e proponendo l'annuncio del "vangelo della vita" di fronte a ogni minaccia alla dignità e ai diritti dell'uomo, e in particolare di fronte a ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] una continua evoluzione, resasi necessaria per adattare la nozione del regno alla quale il Loisy riduceva l'essenza del Vangelo - alle condizioni variabili dei tempi e dei luoghi. Quest'evoluzione - secondo il Loisy - non va intesa "come una scorza ...
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INNOCENZO XI papa
Giovanni Battista Picotti
Benedetto Odescalchi, nato a Como il 19 maggio 1611 da ricca famiglia di commercianti, dottore in diritto, cardinale (6 marzo 1645), legato di Ferrara (1650), [...] e beneficando i poveri con tanta larghezza da esserne salutato come padre. Volle predicazione semplice e pratica del Vangelo, insegnamento del catechismo, fervore di culto eucaristico, osservanza delle regole monastiche, preti anche pochi, ma buoni ...
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FOUQUÉ, Friedrich Heinrich Karl de la Motte
Giovanni A. AIfero
Poeta tedesco, nato a Brandenburg sulla Havel il 12 febbraio 1777, morto a Berlino il 23 gennaio 1843. Di nobile antica famiglia oriunda [...] Spiele (1804, sotto lo pseudonimo Pellegrin), si accostò alla scuola romantica, di cui non tanto comprese il vangelo filosofico, quanto sentì e fece proprie l'esaltazione della primitiva poesia germanica e la celebrazione del Medioevo cattolico e ...
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MILLET, Gabriel
Pierre Lavedan
Studioso d'arte, nato a Saint-Louis du Sénégal il 25 gennaio 1867. Professore al Collège de France, è uno dei più eminenti specialisti in Europa della storia dell'arte [...] greca sia nel campo dell'architettura sia in quello dell'iconografia. Infatti, nell'illustrazione primitiva del Vangelo in Oriente, si oppone alla tradizione interamente asiatica di Antiochia quella di Alessandria, nutrita di elementi ellenistici ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi, «Questa è la nostra fede». Nota pastorale sul primo annuncio del Vangelo, in ECEI 7, pp. 1287-1329; Id., Lettera ai cercatori di Dio, Torino-Leumann 2009.
171 P. Caspani, La pertinenza teologica ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] . 292.
112 C. Ruini, Dalla Parola alla cultura, «Vita e pensiero», 70, 1985, 5, pp. 322-338; ripreso in Id., Il Vangelo nella nostra storia. Chiesa, cultura e società in Italia, Roma 1989, pp. 37-59. Importante anche il lungo inciso compiuto nel 1992 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] i suoi inizî dalla predicazione di S. Paolo e di S. Giovanni Evangelista, il quale, secondo la tradizione, vi scrisse il quarto Vangelo e vi fu sepolto. La tradizione ne attribuiva la fondazione alle Amazzoni o ai mitici Efeso e Coresso. E. fu una ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] d'accordo sui tre passi, anche se divergono sull'ordine in cui essi caddero sotto gli occhi di coloro che aprivano il Vangelo) orientarono in modo decisivo l'azione di B. e dello stesso s. Francesco.
Il nuovo discepolo vendette tutti i suoi beni e ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] essere ricollegata ai bestiari dei secoli precedenti. L'edizione messinese è arricchita da un compendio (alcuni versetti) in terza rima del Vangelo di Giovanni, aggiunto in fine d'opera, alla c. 65r-v. L'opera, composta alla fine del sec. XIII o nel ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...