BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] Goetz,Corpus Glossat. Latin., IV, Lipsiae 1889,ad Indicem), "quasi bina colloquia Graeca et Latina fando". Una predica sul prologo del vangelo di s. Giovanni da lui tenuta nella chiesa di S. Maria Iemale, il giorno di Natale (il contesto del racconto ...
Leggi Tutto
temenza
Antonietta Bufano
Si alterna al più frequente ‛ tema ' (v.), e significa " timore ", " paura ", variamente motivati. In Pg XXVII 31 è la paura fisica del fuoco in cui si purificano i lussuriosi [...] vuoto; " non vi spaventate " è dunque l'equivalente del non abbiate temenza, con cui D. traduce infatti il " Nolite expavescere " del Vangelo di Marco (16,6, in Cv IV XXII 14. Anche qui il nesso ‛ avere t. ').
Più complesso e sfumato è il " timore ...
Leggi Tutto
Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] nell’abside il seggio del magistrato; in seguito fu posta anche nella parte anteriore del presbiterio, dal lato del Vangelo. La forma si mantenne semplice mentre la sua decorazione mutò nel corso del tempo: si possono ricordare le c. paleocristiane ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] ebbe per lui valenza formativa e sperimentale: diresse La coppia, 1969, tratto dal suo romanzo del 1966; comparve in Il vangelo secondo Matteo, 1964, di P. P. Pasolini; scrisse sceneggiature e dialoghi. È stato direttore dell'Enciclopedia del cinema ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] per agevolarne l'opera evangelizzatrice, gli consentì, dopo averlo una prima volta negato, di usare la liturgia slava, purché il Vangelo fosse letto prima in latino, come affermazione di unità (880). In Francia e in Germania tentò, sebbene invano, di ...
Leggi Tutto
Nacque presso Corbie sulla Somme, nell'801; morì a Brema, il 3 febbraio 865. Educato fin da fanciullo nel convento di Corbie, divenne maestro di quella scuola. Passò poi ad insegnare nel monastero fondato [...] Rheims (probabilmente sassone di nascita e nominato legato del Nord da Pasquale I) aveva predicato, dall'823 in poi, il Vangelo ai Danesi ancora pagani. Ma nell'827 aveva abbandonato quel paese, disilluso; e anche A., che nell'826 aveva accompagnato ...
Leggi Tutto
. Nome dei seguaci di una scuola filosofica greca, così chiamata dalla patria del suo fondatore, Aristippo di Cirene. Questi aveva subito, nella sua giovinezza, l'influsso dei sofisti, ma era poi divenuto [...] il πόνος per l'ἡδονή. D'altra parte, nonostante quest'antitesi di principio, il vangelo cirenaico doveva poi in molti aspetti avvicinarsi allo stesso vangelo cinico: non per nulla essi erano sorti entrambi dallo stesso terreno sofistico-socratico, e ...
Leggi Tutto
. Questo nome designa per sé soltanto coloro (cristiani) che praticano la continenza (gr. ἐγκράτεια); Ireneo parla infatti di "continenti) (ἐγκρατεῖς) ma Clemente Alessandrino, Ippolito Romano ed Eusebio [...] diffuse abbastanza largamente nel sec. II, specie in Oriente, e che si manifesta in parecchi scritti apocrifi (dal Vangelo secondo gli Egiziani agli Atti di Paolo) può essere ricollegato allo gnosticismo, come le dottrine affini, condannate nel sec ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] affreschi eseguiti da Beato Angelico fra il 1438 e il 1446, che rappresentano, nella maggior parte dei casi, scene del vangelo. Si conoscono anche piccoli dittici destinati a uso domestico che illustrano i temi più disparati, quali la Vergine con il ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] mafia non erano compatibili con la professione della fede e che la mafia era di per se stessa una realtà contraddittoria al Vangelo» (1995, p. 6). Il 30 novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...