Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] della virtù e non della bettola e del torpiloquio"); Delio, Note sociali. Il principio d'autorità, ibid., 30 gennaio 1920.
20. Vangelo secondo Giovanni, a cura di Piero Rossano, Milano 1984, cap. III.3.
21. Cf. G. Miccoli, Fra mito della cristianità ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] miniati; i più antichi manoscritti superstiti sono riconducibili a influssi romanici (Vangelo di Miroslav, fine XII sec.; Vangelo di Prizren, XIII sec.) e bizantini (Vangelo di Vukan, XIII sec.); di alto livello artistico sono anche le decorazioni ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] critica nei confronti dello spinozismo, propugnando piuttosto la necessità, per il vero cristiano, di ricercare direttamente nel Vangelo – documento peraltro storico degno di fede – e attraverso le parole di Gesù i principi della fede.
Risulta ...
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tesoro
Luigi Blasucci
Parola attestata in tutte le opere volgari di D.; è presente due volte anche nel Detto. In senso proprio: Cv I IX 6 l'oro, le margarite e li altri tesori che sono sotterrati... [...] a un passo dello stesso Pietro Lombardo (v.) nel proemio dei suoi Sententiarum libri IV, in cui l'autore si paragona alla poverella del Vangelo (Luc. 21, 1-4) che avendo offerto a Dio tutto il suo avere, consistente in due sole monete, si acquistò un ...
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Timoteo, Epistole a
Le due Epistole a T. sono classificate, nel corpus paolino, tra le lettere pastorali. Il destinatario T. è da identificare nel figlio di un'ebrea e di un cristiano, che fu convertito [...] La lettera prosegue con una testimonianza di fede in Dio e in Cristo, con un nuovo invito a proclamare il Vangelo (4, 1-5) e, infine, col testamento spirituale dettato da Paolo nell'imminenza del martirio (" Bonum certamen certavi, cursum consummavi ...
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OMISSIONE DELL'ARTICOLO
L’articolo (insieme alle varie ➔preposizioni articolate) viene omesso in determinati casi.
• Con i nomi ➔propri di persona e di città
Ho chiamato Claudio
Sono andato a Torino
• [...] gioco da villano
• Nei titoli di libri, giornali, opere d’arte, opere musicali, canzoni, film
Decameron, Gioconda, Requiem, Vangelo secondo Matteo, C’eravamo tanto amati
• Nelle didascalie e nelle insegne
Veduta di Trieste, Sali e Tabacchi
• Nelle ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] quale si giunge alla «completa conoscenza del mistero di Dio», l’unione cioè di tutti gli uomini nel Cristo. La r. del Vangelo, pur non potendo essere compresa e accettata se non per opera dello Spirito, in un atto interiore di fede e di amore, ha ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] vita religiosa in cui trovano sfogo e appagamento tante tendenze d'incerta e inquieta ortodossia, quel suo quasi nuovo vangelo che colora di sè per un secolo tutta la religiosità italiana quei suoi uomini rappresentativi, primo fra essi S. Francesco ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] senso costruttivo e alle predominanti iniziali una maggiore ragion d'essere. Ricordiamo su tutti gli altri codici il Vangelo di Lindisfarne (sec. VIII), al British Museum.
Il senso di astrazione quasi geometrico, che domina l'illustrazione irlandese ...
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Per fillotassi, o tassia fogliare, s'intende l'assetto o disposizione che hanno le foglie sui fusti che le portano; questa è variabile da pianta a pianta ma costante per ogni specie e si rivela già osservando [...] e dai fratelli C.-M. e A. Bravais in Francia; questa teoria venne accettata dalla generalità degli studiosi come vangelo, nonostante il suo soverchio assolutismo.
La fillotassi si può presentare sotto due aspetti diversi, isolata o verticillata cioè ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...