Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] per la discesa. Un’ulteriore conferma si trova nell’Ordo Romanus V che, riguardo al rito che precedeva la lettura del Vangelo, dice: Subdiaconi autem duo cum turibulis ante evangelium in ambonem ex una parte ascendentes et ex altera parte statim ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] Questi, infatti, possono anche essere in numero di due, sistemati uno a sinistra guardando l’abside, dedicato alla lettura del Vangelo, e un altro a destra, destinato invece a quella delle Epistole. La scelta, scaturita forse proprio al principio del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] trimetri su base euripidea, di età e attribuzione incerta (si oscilla dal IV secolo all’XI-XII).
Di tutt’altro tenore la parafrasi del Vangelo di Giovanni di Nonno di Panopoli, il poeta più importante della tarda antichità, che ha riscritto il quarto ...
Leggi Tutto
Stoici
Gérard Verbeke
La conoscenza che D. ha della scuola stoica non è né molto vasta né abbastanza precisa. Molti pensatori importanti di questa scuola non sono neppure menzionati; è il caso di Cleante, [...] e li Peripatetici).
Ciò vuol dire che tutti questi filosofi, gli Epicurei come pure gli S., aspirano alla verità del Vangelo. La loro dottrina è una specie di praeparatio evangelica. Parlando delle tre virtù teologali (fede, speranza e carità), D ...
Leggi Tutto
GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] come scienza dell'espressione e linguistica generale (1902) e nel Breviario di estetica (1913), opere che il G. ironicamente chiama Vangelo e Breviario. Con Socrate e la pulce (ibid., XXXIII [1926], pp. 77-102) rispondeva allo scritto La musica e l ...
Leggi Tutto
CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] la redazione manoscritta in un codice pesarese (Biblioteca Oliveriana, n. 1269); si tratta del tentativo di interpretare il Vangelo di s. Giovanni secondo moduli aristotelici, partendo naturalmente dal proemio con la famosa enunciazione del logos e ...
Leggi Tutto
socinianesimo
Dottrina teologico-morale elaborata e sistematizzata da Lelio e Fausto Socini (➔). Del s. (i seguaci di questa dottrina si davano il nome di unitarii, che appare verso il 1570, o di Fratres [...] di Dio che l’aveva ispirato, e quindi sulla riduzione della religione a eticità fondata sul complesso di norme del Vangelo. Concepita la religione in funzione esclusivamente etica, essa non poteva essere interpretata che razionalmente e le divergenze ...
Leggi Tutto
scudo
Guido Favati
Ha senso proprio in Cv I VIII 5, dove si afferma che non riceve un gran bene chi, pur essendogli fatto un dono, che resta comunque una testimonianza di amicizia, non può trovarlo [...] predicatori, vengono presentate come scudo e lance per la loro battaglia di propagazione della fede cristiana le parole del Vangelo che gli Apostoli diffusero nel mondo ripetendo il verbo di Cristo: Non disse Cristo al suo primo convento: / ‛ Andate ...
Leggi Tutto
carnivorismo
s. m. Regime alimentare che prevede il consumo di carne animale.
• Safran Foer è andato oltre e in «Eating animals» mette sotto processo tutte le nostre tendenze carnivore, Kosher o no che [...] Genesi la carne compare in un ordine di Dio agli uomini («Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo»), nel Vangelo diventa dieta divina. (Camillo Langone, Foglio, 30 agosto 2012, p. 2).
- Derivato dal s. m. e agg. carnivoro con l’aggiunta del ...
Leggi Tutto
L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] per le Indie occidentali, fu fondata nel 1691; seguirono, fra le più importanti, la Società per la propagazione del Vangelo (fondata a Londra nel 1701), la Società delle missioni battiste (Londra, 1792), il Consiglio americano degli amici delle m ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...