BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] Araldi (il dottor modenese), che riprendendo gli argomenti muratoriani reputava tale voto contrario alla ragione e all'insegnamento del Vangelo.
Il 23 maggio 1763 il padre Pietro da Molina incaricò il B. di procedere ad una nuova edizione delle opere ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] come realtà suprema, Dio e uomo, però sempre nell'ossequio incondizionato alle tradizioni e all'inviolabilità delle fonti (Vangelo e tradizione), le quali contengono "la luce intelligibile e immediata dell'intelligenza assoluta" (Dell'arte del dire ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] disputa teologica, il B. aveva dichiarato (p. 5)di volersi attenere alla lettera delle parole, con le quali nel Vangelo è riferita l'istituzione dell'Eucaristia. Dall'esame della fonte evangelica segue che "... si vere panis est, qui desinere debet ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] i suoi rapporti con Croce. Se di Alcide De Gasperi poteva scrivere che «è dei pochissimi che non abbiano dimenticato il Vangelo» (Gli eredi del liberalismo, in Un anno di dominio clericale, cit., p. 34), l’atteggiamento di Pepe fu però aspramente ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Fide di J.B. Vives, G. L. e M. de Funes, Roma 1976; V. Pascucci, G. Leonardi. Una scelta radicale per il vangelo, Lucca 1991; Id., L'allusivo iconografico in S. Maria Corteorlandini, Lucca 1996, ad ind.; E. Del Gallo, Franciotti, Cesare, in Diz ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di Costantino, ibid. 1918; Cor mundum - Corso d'istruzione per i ragazzi di Prima Comunione, ibid. 1919; Spiegazione del Vangelo delle domeniche. Discorsi sulle solennità spirituali per i ragazzi, ibid. 1924; Vita di Gesù, ibid. s.d.; La giornata ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] istituzioni là dove esse si erano rivelate insufficienti, e cioè nella soluzione di quei problemi delle masse per i quali il Vangelo sembrava potesse rivelarsi molto più efficace dello statuto. Più ancora stava a cuore al F., che certo non era un ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] al 1548. Infine sotto il suo nome rimangono anche un breve commento al brano sull'albero di fico tratto dal Vangelo di Matteo, risalente al maggio 1517 e dedicato a un confratello, nonché una raccolta commentata di scritti del Savonarola, che ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] altro non poteva essere che "una azione benefica in favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del vangelo e che perciò i giovani che vi aderivano avevano l'obbligo strettissimo di prestare "ai vescovi e a chi li rappresentava ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] da Rotterdam, di cui esiste una lettera al G. sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passo del Vangelo di Giovanni. Oltre ai familiari, in primo luogo il fratello Paolo e i figli, corrispondenti del G. furono, fra gli ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...