FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] accoglienza che Venezia riservò loro, dopo di che il 20 maggio il doge Leonardo Loredan giurava a sua volta sul Vangelo una pace che lasciava alla Repubblica Nauplia, Malvasia, Cefalonia e Zante, ma la obbligava alla cessione di Modone, Corone e ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] divinità di GesùCristo, e della verità della religione da lui insegnata, provata dalla santità della morale del suo Vangelo (1752); Dimostrazione de' principali errori scorsi nelle opere del celebre Giangiacomo Rousseau contro la religione e lo Stato ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] un argomento predeterminato, quindi, per dar materia regolare alle conversazioni venne introdotto l'uso della lettura, soprattutto del quarto Vangelo e delle opere di J. de Gerson. Quando la stanza di F. divenne insufficiente, il luogo degli incontri ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] era il poeta Vincenzo Monti. Pretesero dal vescovo di Imola un intervento pubblico che affermasse la stretta unione fra vangelo, libertà e fraternità. È in questo contesto di rivolgimenti civili e di pressioni politiche che deve essere inquadrata la ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] ciò ch'è fatto", ossia "la materia, una, increata, eterna, divina", soggiungendo: "ecco come sotto le mani di Goethe il Vangelo di San Giovanni si trasforma e diventa il codice della grande idea materialista del secolo decimonono". Per la musica di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] polacco stigmatizzava il decadimento spirituale del cristianesimo e del clero rispetto alle virtualità rinnovatrici di un ritorno al Vangelo.
Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] italiana patrocinato dallo stesso pontefice, inviò a Pio IX un suo Manuale economico-politico-religioso per mettere in azione il Santo Vangelo per mezzo di una lega industriale italo-mondiale. L'opuscolo pare che venisse letto dal papa, il quale fece ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] nella cappella Ovetari agli Eremitani di Padova, e altre opere giovanili dello stesso Mantegna. Nella pagina d'apertura al Vangelo di Luca (c. 157v), che si trova in quinterni seriori del secondo volume, egli riprende l'invenzione del loggiato ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] questo favore: lo chiedo io spontaneamente per mostrare a lui e a tutti che il sappiano, come mi studio di praticare il Vangelo, che vuole si faccia bene a chi fa male" (in G. Astori, cit., p. 146).
Il B. assunse un atteggiamento critico anche ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] voce discorde) di critica. Vince il premio Strega 1963. L'anno successivo interpreta Maria di Betania nel film Il Vangelo secondo Matteo di P.P. Pasolini. Nel novembre 1964 scrive un importante autocommento, la Nota che apre la raccolta einaudiana ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...