MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] ", quindi in Turchia, nell'Africa settentrionale e in diverse zone dell'Europa.
Nelle "Indie di casa nostra" diffuse il Vangelo tra i marginali della società - fanciulli, malati, carcerati, prostitute -, che visitava più volte al giorno. A Roma era ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] a un contributo dell’istituto di fisica romano, queste lezioni, poi note nell’ambiente dei fisici come ‘Il vangelo copto’, costituivano una delle migliori presentazioni esistenti all’epoca delle idee fondamentali della meccanica quantistica, anche al ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] perdonare, edito nella medesima città l'anno seguente.
Testimonianza di come il C., che nel 1537 aveva tenuto la "lettura" del Vangelo in Verona, procedesse all'unisono con l'opera riformatrice del Giberti è il fatto che il suo Alcune cose sopra li ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] non perché, disse, non si fidasse del proprio fratello, Bartolomeo, ma perché voleva che venisse istruito a credere nel vero Vangelo.
Dopo l’arresto e numerosi trasferimenti, Gian Luigi fu bruciato vivo a Roma nel 1560 con l’accusa di eresia. Questa ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] insisteva, naturalmente, sulla conciliazione dei valori religiosi con l'amor di patria e pubblicava anche commenti al Vangelo domenicale accompagnati da "applicazioni pratiche per la vita militare". Questa esperienza permise al D. di approfondire i ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] le opere: L'Apocalisse ed il Mistero eucaristico coll'aggiunta di diversi scritti spirituali,Genova 1894,e Piccolo Vangelo: Deus charitas est ossia raccolta di diversi scritti spirituali intorno alla vita di Amore, Genova 1894, entrambe poste ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Borromeo; il 28 agosto si reca a Lodi a incontrare il Báthory; sempre a Milano pubblica anche sei prediche sul Vangelo domenicale, col titolo Prima parte dell'Avvento ambrosiano (dedica del 17 ottobre al card. Agostino Valier).
Questa nuova esistenza ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] . Vi si espongono i principi. per i quali il regime democratico e repubblicano è "il più conforme alla mente del Vangelo". È un inno alla libertà e all'eguaglianza: "Nella Repubblica l'uomo diviene cittadino, cioè membro della Sovranità, poiché il ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Egli conservò un rapporto costante con la famiglia del Pole e con Vittoria Colonna, che assisté in punto di morte parlandole del vangelo e di s. Paolo; consolidò inoltre la sua relazione col cardinal Farnese grazie al quale aveva ottenuto più volte l ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] ne erano fin da allora l'odio per il "dispotismo ecclesiastico", l'antitemporalismo, l'istanza di un ritorno al Vangelo e alla "vera religione di Gesù Cristo", e, infine, il nesso stretto fra rigenerazione politico-sociale e riforma religiosa ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...