ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] non compare nella scena un'ambientazione domestica, la Vergine è raffigurata seduta, quasi appartata e assorta.L'influenza dei Vangeli apocrifi nell'iconografia dell'a. è documentata, a partire dal sec. 5°, dall'introduzione di molti nuovi elementi ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] della cerimonia, Federico ascese all'altare di S. Pietro, dove il papa durante la messa dell'incoronazione, fra epistola e vangelo, dapprima gli consegnò la mitra clericalis ponendo sopra di essa il diadema imperiale, e poi gli porse lo scettro, il ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] santi presenti nel Typikón possono indicare i salmi e gli inni da cantare nel corso della festa, le letture del vangelo appropriate per l'occasione e persino in quale località e in quale santuario la celebrazione doveva avere luogo.Annotazioni più ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] del C. è quello di riportarsi ad una semplicità evangelica, di esercitare un apostolato "come fu esercitato dai primi alunni del Vangelo, non per umanità d'interesse, ma per divinità di fervore". E tale assunto, se per un verso concede al C. una ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] dice "è un inferno" per indicare una situazione che provoca dolore e angoscia intollerabili.
L'inferno cristiano
Nel Vangelo Gesù minaccia esplicitamente il castigo eterno per i malvagi. Quando ci sarà il giudizio finale, i giusti saranno separati ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] uomo; dall'altro condividevano la fede giudaica in un Dio unico. Ma allora Cristo in che rapporto era con il Dio unico? Nei Vangeli Gesù si riferisce a Dio come a suo Padre, quindi come a un'entità diversa da lui, e nelle comunità si battezzava nel ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] pp. 189-204; F. Crispolti, Corone e porpore. Ricordi personali,Milano 1936, pp. 126-130; M. De Camillis, Un grande difensore del Vangelo. Il card. G. A.,Roma 1941 (con bibl.); A Durante, Mons. S. Magnasco, arcivescovo di Genova. 1806-1892,Genova 1942 ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] , il g. viene utilizzato frequentemente come formula per invocare Dio come testimone della verità affermata, e anche a Dio stesso si attribuisce il giurare. Contro l’uso del g. presso gli Ebrei si rivolge il monito di Cristo nel vangelo di Matteo. ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] di tutte quelle circostanze in cui, nell'arco della storia, essi si sono allontanati dallo spirito di Cristo e del suo Vangelo, offrendo al mondo, anziché la testimonianza di una vita ispirata ai valori della fede, lo spettacolo di modi di pensare e ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di Dio; del resto aveva sentito lui stessoMazzini, in un discorso al popolo di Roma, raccomandare «che si leggesse il Vangelo, dicendo che per esso i popoli si faranno liberi». Con il contributo di scozzesi e svizzeri ne fece stampare 4000 copie ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...