Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] inoltre Nuove forme di vita consacrata, a cura di R. Fusco, G. Rocca, Roma 2010.
130 R. Masson, Bose. La radicalità del Vangelo, Torino 2007.
131 Cfr. M. Torcivia, Guida alle nuove comunità monastiche italiane, cit., pp. 19-99, 367-379; Id., Il segno ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] teologiche e liturgiche all’interno della comunità romana in questo periodo era in larga parte conseguenza delle modalità con cui il Vangelo si era diffuso sino ad allora nella capitale dell’Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e cardinali, su argomenti che, dapprima di carattere letterario e filosofico, furono poi tratti dai santi padri, dal vangelo e dalla teologia. Ma fu in campo urbanistico e architettonico, dove si servì in particolare dell'opera di Michelangelo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] nella Chiesa. Recuperare slancio missionario e fiducia di poter entrare in comunicazione con gli altri, mostrare che il Vangelo produce un’umanità piena, erano tutti motivi che bene si inquadravano nel discorso del papa. Un passaggio è significativo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] sfere salvaguardano l'eternità del mondo, non vi è spazio per uno stato migliore qual è la buona novella del Vangelo. Non regge l'ibrido che nasce dalla connessione tra la molteplicità delle sfere astrali e il dogma della resurrezione, anche perché ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] a San Pietro; infine, l’Occidente profondo, con i suoi capi che, non paghi dei missionari arrivati fin là a predicare il Vangelo in nome di Roma, ora pretendevano che a battezzarli andasse il papa di persona (e Gregorio precisa che aveva accettato ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] spes in cui si dichiara la disponibilità della Chiesa a «rinunciare», per testimoniare con maggiore coerenza il Vangelo, «a certi diritti legittimamente acquisiti» (§ 76).
Butturini osserva che rappresenta certamente un elemento di «incongruenza» il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] religiose, Roma 1996.
5 «Se la civiltà cristiana e la salvaguardia della persona trovavano fondamento nella dottrina del Vangelo e nell’autorità della Chiesa, la loro possibilità di sussistere risiedeva nell’indipendenza del papa e quindi nella sua ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] -427. Va notato che in 25 anni il vescovo Guindani consacrò 55 chiese; G. Fusari, L’arte sacra, in A servizio del vangelo. Il cammino storico dell’evangelizzazione a Brescia, III, L’età contemporanea, a cura di M. Taccolini, Brescia 2005, pp. 315-331 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 240-241.
45 G. Mortarino, La parola di Dio, cit., pp. 521-522.
46 Si veda ad es. A. Cojazzi, I gruppi del vangelo, Torino 1927 (Biblioteca della «Rivista dei giovani», 6).
47 G. Papini, Passato remoto 1885-1914, Firenze 1994, p. 152.
48 G. Mortarino ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...