BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ribelli. Egli ci appare semplice, senza pretese, lavoratore, dedito alle abitudini della vita monastica. Compose un ampio commentario del Vangelo di s. Matteo ed ebbe rispetto per la cultura: a lui si deve la fondazione delle università di Verona e ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] vigorosamente Origene circa settanta anni dopo nel Contro Celso. Da una parte egli difende la realtà storica dei miracoli narrati dai Vangeli, dall’altra è consapevole che questo non può bastare per sostenere la divinità di Gesù in un contesto in cui ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] si trovavano nelle principali città greche, a Filippi, Corinto, Tessalonica, e nelle loro sinagoghe Paolo iniziò la predicazione del Vangelo; una sinagoga è stata ritrovata anche a Stobi, oggi in Macedonia, lungo la strada principale tra il Danubio e ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] paese – sulla centralità dell’incarnazione nel cammino di salvezza dell’uomo e del lavoro come luogo teologico, del Vangelo vissuto nel tempo, che partecipa al suo svolgimento storico imprimendogli un senso. L’impegno politico è indubbiamente la ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] da parte dei frati e confortando ancora una volta, con il suggello dell'autorità pontificia, la conformità della Regola al vangelo. La proibizione di commentarla con cui concluse la decretale, e che le meritò l'appellativo di Noli me tangere (R ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] (pseudo-Dionigi, De coelesti hierarchia, 15, 6; PG, III, col. 333D); oppure, come nella tradizione apocalittica (Ap. 7, 1) e nel Vangelo di Bartolomeo (IV, 31-34), si trovano a governare i venti dei quattro angoli del mondo. Così, è per esprimere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere del 1908 era invece stato presentato come il «primo grande corruttore del Vangelo» (p. 128). Dopo la condanna e la messa all’Indice del 1910 e la decisione (auspicata anche da influenti personalità ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del vangelo in mano, si intromisero fra i contendenti, ponendo fine alla zuffa: i sostenitori del duca Pietro poterono così porsi in salvo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del Vangelo in mano, si intromisero fra i contendenti, ponendo fine alla zuffa: i sostenitori del duca Pietro poterono così porsi in salvo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] si propaga secondo onde successive – l’Italia, l’Europa, l’Oriente, l’umanità – verso tutte le direzioni del mondo, portando insieme il Vangelo e la civiltà (Del primato morale e civile degli Italiani, a cura di U. Redanò, 2° vol., 1939, pp. 245-49 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...