FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] , di riqualificare gli spazi esistenti; per l'esterno cercò di mettere in risalto le forme architettoniche dei Vanvitelli e di F. Manlio, senza però riuscirci, essendo difficile raccordare stili architettonici completamente differenti fra di loro ...
Leggi Tutto
(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] Roque (1570, su progetto di F. Terzi), sono notevoli la cappella di S. Giovanni Battista, costruita a Roma nel 1742 (L. Vanvitelli e N. Salvi), poi montata a Lisbona, e il ricchissimo tesoro di argenti, opera di orefici romani. Molte chiese e case di ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] si devono ricordare quelle del palazzo Corsini in Roma, del Fuga, e soprattutto quelle del Palazzo reale di Caserta, del Vanvitelli, il cui vestibolo costituisce il nodo nel quale si collegano i corpi di fabbrica centrali, le scale monumentali, l ...
Leggi Tutto
MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] segnatamente il palazzo Marefoschi, e per il secolo successivo la piccola chiesa della Misericordia costruita da Luigi Vanvitelli su singolare planimetria, poi ampliata. Il neoclassicismo s'afferma con lo Sferisterio. La chiesa delle Vergini ha ...
Leggi Tutto
ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] in condizioni frammentarie (De Vito, 1985, pp. 12 s., 40-42, figg. 24-26; N. Spinosa, in Ritorno al Barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli (catal.), a cura di N. Spinosa, I, Napoli 2010, p. 126 n. 1.47); il Mosè che fa scaturire l’acqua dalla rupe reso ...
Leggi Tutto
TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] libera dialettica alcuni aspetti della cultura francese con l’eredità della scuola romana, in particolare di Luigi Vanvitelli. Tagliafichi non ebbe nemmeno incarichi ufficiali presso la Ligustica – diretta dal ticinese Giacomo Maria Gaggini –, ma a ...
Leggi Tutto
REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] tre siglate e una datata 1735 (Bologna, 1985, p. 341, figg. 19-20; R. Middione, in Ritorno al barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli (catal.), I, Napoli 2009, pp. 436 s., n. 1.259); e infine, la Dispensa già presso Mortimer Brandt a New York, ritenuta ...
Leggi Tutto
MOLINA, Luisa
Mauro Vanga
de (Maria, Luisa, Fortunata). – Figlia di Pedro e di Camilla Salinero, nacque a Napoli il 28 febbr. 1764.
Il padre, un nobile ufficiale spagnolo al servizio dell’armata di [...] alla polizia borbonica e subito imprigionata con l’accusa di alto tradimento verso i reali. Difesa dagli avvocati d’ufficio G. Vanvitelli e G. Moles, iniziò a suo carico un processo dinnanzi ai giudici della Giunta di Stato, per la valutazione della ...
Leggi Tutto
GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] dedicò al restauro della chiesa romana di S. Agostino e alla costruzione del convento, affidati all'architetto L. Vanvitelli. Intorno al 1750 fu rinnovato l'interno della chiesa quattrocentesca e in quattro anni fu costruito un edificio conventuale ...
Leggi Tutto
GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] dello stesso. Nel 1753 ebbe inizio l'interminabile e mai conclusa esecuzione del tabernacolo in pietre dure, su disegno di Luigi Vanvitelli, per la cappella della reggia di Caserta (frammenti a Napoli, Museo di S. Martino).
Il G. morì a Napoli nel ...
Leggi Tutto