condizionato
condizionato [Part. pass. di condizionare, der. di condizione] [LSF] Posto in determinate condizioni o, più spesso, sottoposto a determinate condizioni. ◆ [PRB] Probabilità c.: di un evento [...] B (perché la definizione abbia senso, occorre che quest'ultima probabilità non sia nulla). Da tale nozione derivano quelle di distribuzione c. o condizionale (v. dati, statistica dei: II 84 c), media c., variabilealeatoria condizionata. ...
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grandi numeri
grandi nùmeri [ASF] [RGR] Ipotesi dei g.: v. costanti fisiche fondamentali, variabilità delle: I 812 c. ◆ [PRB] Legge dei g.: la media di N variabilialeatorie indipendenti ugualmente distribuite [...] finito per N→∞; tale limite coincide con il valore medio, rispetto alla sua distribuzione, di ogni singola variabile (si deve supporre che il quadrato della variabilealeatoria abbia valore medio finito): v. limite centrale, teorema del: III 412 c. ...
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determinazione
determinazióne [Der. del lat. determinatio -onis "il definire qualcosa e anche l'effetto di ciò", da determinare (→ determinante)] [FAF] Atto ed effetto del determinare; in alcuni casi, [...] sinon. di misurazione. ◆ [PRB] D. di una variabilealeatoria: ognuno dei valori osservabili della variabile medesima. ...
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variabilevariàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato dalla variabilità probabilità classica: IV 584 c. ◆ [PRB] [INF] Entropia della v. aleatoria: v. informazione, teoria dell': III 199 a. ◆ [FSN] Problema dell' ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di misure di ξ in condizioni di preparazione identiche. In questo caso, si dice che ξ è una variabile casuale (o aleatoria, o stocastica, o numero aleatorio). Per es., nel lancio di un dado regolare, i possibili risultati sono i numeri 1, 2, … 6, e ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] il problema può essere posto in termini della legge di distribuzione W(X) per il valore finale X della somma di variabilialeatorie xi, in cui l'indice i=1,2,…,N caratterizza i vari passi. Per una data realizzazione del processo abbiamo semplicemente ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
aleatorio
aleatòrio agg. [dal lat. aleatorius, der. di alea «gioco di dadi»]. – Rischioso, incerto: esito a., lavoro a., impresa aleatoria. In diritto, contratto a., contratto in cui il valore della prestazione o controprestazione dipende...