(XIII, p. 685; App. I, p. 544; II, I, p. 832; III, I, p. 525; IV, I, p. 664)
Generalità. − Le m.e., che includono a pieno diritto anche le misure elettroniche, rientrano nel quadro più generale delle misure [...] portate per es. da 2 mA a 10 A, sia per continua sia per alternata, da 200 mV a 1000 V (rispettivamente 750 V o frequenzi(o)metri possono avere un numero di cifra variabile da un minimo di 3 (per gli usi correnti o in modo casuale campioni dell'onda ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] dell'i.g. non si limitano alle proteine: il continuo miglioramento delle operazioni di ricombinazione in vitro e di clonazione copie di gene inserite può essere variabile e la sua localizzazione è sostanzialmente casuale. Tutto ciò provoca una serie ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] La radiazione radioelettrica galattica presenta un fondo continuo che, su onda di 14,6 m valore medio secondo una legge casuale, con funzione di frequenza Hoyle, di costruire modelli di U. di massa variabile col tempo. In questi modelli la massa è ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] tecnologica, ossia variazioni di natura casuale del tasso di progresso tecnico. non usando l'offerta di moneta come variabile strumentale (v. moneta).
In generale, ricerca. Il numero di queste pubblicazioni continua a crescere, mostrando allo stesso ...
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. Elettricità. - Si chiama condensatore l'insieme di due conduttori paralleli, molto vicini tra loro, separati da un sottile strato di materia isolante, come vetro, ebanite, mica, aria, ecc. I due conduttori [...] Cunaeus, in modo del tutto casuale: allo scopo di studiare l'effetto ogni altro conduttore; detta ρ la densità elettrica, variabile in generale da punto a punto, e dσ inserito in un circuito a corrente continua, lascia dunque passare una corrente di ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] parziali), in cui il parametro temporale n è una variabilecontinua e non discreta.
La s. di un equilibrio è stesso tempo, reagire tra loro e diffondere nello spazio in maniera casuale. Nel caso in cui questi due effetti siano combinati in maniera ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , 1966).
L'associazione non casuale dei tumori maligni con difetti del volume tumorale, fra l'altro assai variabile da caso a caso, non è sempre Nigeria, dette luogo allo sviluppo di linee continue di linfoblasti, eliminando così ogni possibile ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] di geni scelti a caso, e anche se la scelta non era casuale in assoluto (dato che si trattava di geni amplificabili in vitro tutti gli altri geni tutto continua come prima. E così si crea lo spettro di variabilità genetica a livello somatico che ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] o ambulatorialmente, non è casuale. Nonostante il continuo sviluppo dei mezzi diagnostici strumentali entità della malformazione e la gravità del quadro clinico relativo sono variabili, andando da gradi estremi - non compatibili con la sopravvivenza ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] delle cellule piramidali non è casuale, ma esse sono disposte molto certo grado di separazione tra le linee continuava a sussistere verso la superficie fino i brevi periodi di sopravvivenza necessari (variabili in genere da uno a tre giorni ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...