Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] positivamente, e ciò significa che vi è di solito una variabilità genetica nell'ambito della quale la selezione può operare le da una popolazione a un'altra non è necessariamente casuale. Possiamo ad esempio immaginare una situazione nella quale una ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] .... , N, Wii=AiQi-Di'≥0, e dove
i: indice variabile rappresentante tutte le singole sequenze in una popolazione;
Wii: costante di accumulo di errori e quindi a una distribuzione casuale di sequenze, con completa perdita di informazione. Questo ...
Leggi Tutto
W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] ricombinazione genica che avviene a ogni generazione in seguito alla riproduzione sessuale. Su questa variabilità genetica, che è puramente casuale e non orientata in alcuna direzione, agisce come fattore direttivo principale la selezione naturale ...
Leggi Tutto
Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] esempi vengono quindi presentati a turno, in ordine casuale. Si può dimostrare che, se gli esempi di [12]
y(k) = ψ[x(k)], [13]
dove le x(k) sono le variabili di stato con componenti, è in genere più 'parsimoniosa' della forma input-output (Levin e ...
Leggi Tutto
Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] è organizzato in una o più regioni conservate e regioni variabili. Una regione del minicircolo è intrinsecamente piegata (Marini et ): è stato suggerito che l' editing sia completamente casuale e avvenga per ciascun nucleotide all'interno di un ...
Leggi Tutto
Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] confronta lo standard ottimale di una variabile con una lettura della misura effettiva di questa variabile (fig. 1). La differenza sceglie la direzione giusta solo in maniera casuale.
Sperimentalmente la rotazione passiva veniva ottenuta ruotando ...
Leggi Tutto
Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] digitali stereotipati, e gli intervalli tra gli eventi sono variabili analogiche. Ogni evento è una parola digitale, che rappresenta di una figura costituita da una distribuzione casuale di punti è un'operazione intrinsecamente non locale ...
Leggi Tutto
Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] unico pattern vocale detto sottocanto, un gorgheggio sommesso e variabile che può iniziare a manifestarsi già a tre o quattro tal caso la decisione su quali parti scartare sembra essere casuale, mentre in natura è mediata dall'esperienza sociale.
Nei ...
Leggi Tutto
Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] formula. [4]
Tale schema di calcolo della media permette di ottenere il valore aspettato del rapporto tra le due variabilicasuali E(R/T) che porta alla massimizzazione del guadagno di energia a breve termine. Tuttavia, molti autori hanno osservato ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] tra gli individui affetti appartenenti a famiglie diverse. Questa variabilità si riferisce al tipo, alla severità e all'età di delle cellule somatiche. L'inattivazione è un processo casuale, cosicché in ciascuna cellula vi sarà uguale probabilità ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...