Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] , proposto da Austin B. Hill, considera i diversi aspetti di un'associazione non casuale tra due variabili, al fine di decidere se la relazione tra le due variabili è quella causale. Hill ha quindi identificato una serie di criteri per la valutazione ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] la definizione di ciò che è riconducibile alle MCA è variabile nel tempo. Un tentativo è stato fatto dal National non in altri aspetti.
In aggiunta al meccanismo di assegnazione casuale, nelle sperimentazioni viene di solito adottata una procedura di ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] le molecole di quella classe) e da una parte variabile (cioè diversa per ogni anticorpo). Quest'ultima contiene nella segmenti proteici degli anticorpi si combinano tra loro in modo casuale (riarrangiamento somatico) e da ciò derivano anticorpi con un ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] di cloni il cui recettore, originato da eventi in parte casuali a livello del DNA cellulare, ha una struttura non idonea particolari enzimi, il DNA che controlla la parte variabile delle catene pesanti e leggere delle immunoglobuline subisce rapidi ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] casi l'aborto spontaneo è dovuto a un'alterazione cromosomica casuale e difficilmente ripetibile, le indagini per identificare le cause di il livello culturale e la religiosità sono risultate variabili rilevanti, sia pure con andamento opposto: il ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] (fig. 1)
Morfologia e struttura dei mitocondri
I mitocondri hanno dimensioni variabili, da 0,5 a 10 μm, e sono presenti nelle cellule di le molecole di mtDNA si ripartiscono in maniera casuale nelle due cellule figlie secondo un processo chiamato ...
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Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] costante anche quando si guarda un oggetto in un ambiente variabile. Nel campo della visione a colori la ricerca si di autovalori. Come dati di apprendimento sono usate immagini colorate casuali in presenza di rumore, tali che i campi recettivi ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] meno esposti, una volta identificati i tagli per caratterizzare due livelli arbitrari della variabile in studio. Il rischio relativo è dato da RR = A/(A+ : un'associazione artificiale (spuria), o casuale, dovuta a un errore metodologico; un ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] determinanti genetiche è il fattore principale della variabilità fenotipica negli esseri umani, nonché della predisposizione L'inattivazione funzionale di un cromosoma X nella femmina è casuale, in modo tale che in un individuo femmina alcune cellule ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] : assegnando un'esposizione (un farmaco) in modo 'casuale' (randomizzato) a un gruppo di soggetti e non a un altro, ottenevano infatti automaticamente una correzione per le possibili 'variabili sottostanti' o 'confondenti' cui si è accennato. La ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...