Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] che a tali strutture si erano adattati, è così vasto e complesso da rendere assai arduo il tentativo di toccare l'argomento in può essere associato a parametri di efficienza di valore numerico variabile in un certo campo e a cui vengono associati, ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] regole erano fisse per tutti e il mercato nel suo complesso poteva funzionare nella misura in cui le azioni erano ispirate entrate.
La relazione tra Stato e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita della burocrazia all'azione ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] o quelle del governo centrale. Tuttavia queste competenze sono assai variabili, sia tra un sistema e l'altro, sia all'interno tutti i livelli.Italia e Francia non hanno creato un complesso così rigido di accordi formali, e tuttavia anche questi ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] il fatturato totale del mercato), le quali realizzano un fatturato complessivo che varia tra il 43 e il 51% del totale altro indagini empiriche mettono in luce legami spesso deboli e variabili nel corso del tempo.
Il rapporto tra pubblicità e ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] , venduto o consumato. L'aliquota può essere fissa o variabile. Quando è fissa si ha l'imposta proporzionale, commisurata a .Mentre relativamente semplici sono i canoni generali, assai complessa è invece la realtà nella quale la finanza funzionale ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] delinquenti professionisti, ecc. In ogni società complessa vigono contrastanti definizioni dei codici giuridici, base a un solo fattore, ma presenta spesso un certo numero di variabili; b) in secondo luogo considera tutti i fattori come ‛capaci di ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] cessione di una parte variabile di questi diritti, in determinate condizioni anch'esse variabili, come mezzo per i diritti di proprietà erano mutati nel carattere e nella complessità strutturale. Tuttavia, come nel caso di altri diritti degli esseri ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] sono molti; ciò è dovuto, fra l'altro, alla variabilità delle colture in laboratorio (in seguito a mutazioni o nelle uova e nei prodotti derivati. Ciò può dare un'idea della complessità del problema in sede di studio e in sede applicativa. Tutto ciò ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] sottolineando che il fenomeno criminale, essendo variabile nel tempo e nello spazio, è essenzialmente . In quello della situazione specifica, invece, le cose sono più complesse. In una situazione suscettibile di condurre a un atto grave (omicidio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] che assicurano la tempestività e la sicurezza del regolamento. Una complessa ed evoluta rete informatica collega le BCN tra di loro : a titolo provvisorio o definitivo, a tasso fisso o variabile, contro titoli o contro valute estere. L'ampiezza delle ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....