Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] le immagini sui nostri display.
Quasi un archetipo di tale variabilità mediatica può essere considerata la Torre dei venti costruita da T. Ito a Yokohama (1986). Il complesso sistema di chiusure esterne prevede una pelle di lamiera di alluminio ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] della meccanica ondulatoria e delle matrici, e si delinea il complesso quadro in cui si stava articolando la f., dalla f. un reticolo cubico, su ogni sito del quale è definita una variabile che può assumere i valori 11 e 21 e interagisce con i ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] tempo stesso, si conoscono solo delimitazioni inferiori di complessità polinomiali. Alcuni esempi di problemi di tale tipo sono la risolubilità di un sistema di equazioni lineari a variabili intere, la soddisfattibilità di un'espressione booleana, la ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] la quale può aumentare le prestazioni dinamiche dell'impresa, ma non può essere l'unica variabile di un processo decisionale complesso in cui molteplici elementi (organizzazione, risorse umane, capacità cognitive e innovative) interagiscono tra loro ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] . m. nell'affermarsi del paradigma della non linearità e della complessità può essere inteso se si tiene conto del fatto che la modello di Verhulst), dove N è il numero degli individui, variabile dipendente dal tempo t, e N₀ è la popolazione iniziale ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] lavoro. Con il secondo metodo si tratta di individuare nel prezzo complessivo che si è disposti a pagare per l'acquisto di un bene bilaterali e multilaterali, sono stati firmati da un numero variabile di Stati soprattutto negli anni Sessanta, e ancor ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] tratta infatti di due altissimi edifici a geometria variabile, che, toccandosi in alcuni punti, collaborano (1998), le cui spigolose geometrie sono fondate su un complesso sistema di rinvii simbolici desunti dalla drammatica storia dei personaggi ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] dinamica del sistema secolare. Poiché in queste variabili le soluzioni kepleriane corrispondono all'assenza di moto precisamente, dimostrò che se un'applicazione conforme del piano complesso ha un punto fisso e localmente è approssimabile al primo ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] in altre discipline. In generale, supponendo di avere una variabile aleatoria associata a un qualunque fenomeno fisico, essa può essere della parte reale o immaginaria dell'ampiezza complessa del campo sotto il livello corrispondente alle ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] del diritto anche alcuni comportamenti, tutelati dalla legge in misura e modo variabile, che costituiscono i vari elementi in cui si snoda l'azione dello sciopero nel suo complesso: vale a dire, oltre la sospensione del lavoro, la deliberazione, la ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....