predicati, linguaggio dei
predicati, linguaggio dei linguaggio formale in cui è possibile rappresentare simbolicamente frasi espresse nel linguaggio naturale aventi una struttura più elaborata degli [...] studiare il processo di ragionamento in maniera controllata.
In termini formali, riassumendo anche quanto linguaggio e sono tutti e soli quelli formati secondo le regole seguenti:
• le variabili e le costanti sono termini;
• se t è un termine e ƒ è ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] di una funzione: per una funzione f(x,y,...) di più variabili, definita in una certa regione, relativ. a un arco di curva (v. oltre). ◆ [FPL] I. di conducibilità: v. fusione termonucleare controllata: II 796 e. ◆ [ANM] I. di linea: lo stesso che i ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] .000 animali. I capi destinati alla produzione laniera venivano controllati, attraverso censimenti annuali, quanto al numero, all'età (ogni animale veniva probabilmente sfruttato per un periodo variabile fra i cinque e i sei anni), alle eventuali ...
Leggi Tutto
Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] , Tunisia), di usare una strategia di alleanze politiche e sociali variabili, rivolte ora a questo ora a quell’attore, sempre unite elezioni, in cui si può ipotizzare una funzione di controllo da parte dei militari o dei servizi di sicurezza. In ...
Leggi Tutto
strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] molto estesa in lunghezza e larghezza e di spessore assai variabile (lo spessore si chiama potenza dello s.); la posizione : nome di metalli o dielettrici depositati in maniera strettamente controllata e con spessore molto piccolo (qualche μm) su una ...
Leggi Tutto
feed-back
Guido Maria Filippi
Meccanismi fisiologici di feed-back
I sistemi di controllo basati sul feed-back consentono di regolare le più disparate funzioni dell’organismo intervenendo su poche e [...] da processi a feed-back. La maggior parte dei sistemi biologici, anche i più semplici, si basano sul controllo di una variabile, sul confronto tra quanto viene realizzato e quanto è atteso per definire un errore, che viene corretto dal sistema ...
Leggi Tutto
studio di fase
Studio clinico condotto nella valutazione di un nuovo farmaco. La sperimentazione di nuovi farmaci comprende studi clinici suddivisi in quattro fasi successive che, con diverse metodologie, [...] un altro farmaco. Lo studio di riferimento in questa fase è lo studio clinico randomizzato con un gruppo di controllo. La durata della terapia è variabile a seconda degli obiettivi che la sperimentazione si pone, ma in genere dura mesi. Il periodo di ...
Leggi Tutto
ciclo
ciclo [Der. del gr. kyklós "circolo"] [LSF] Termine che, in genere accompagnato da opportune specificazioni, indica una successione di fenomeni che si succedono ordinatamente e si ripetono a intervalli [...] [FTC] [FNC] C. del combustibile di un reattore a fusione: v. fusione termonucleare controllata: II 801 e. ◆ [ASF] C. di attività solare: v. oltre: C. . ◆ C. limite: (a) [ANM]: v. funzioni di variabile complessa: II 778 b; (b) [BFS] c. che interviene ...
Leggi Tutto
societa finanziarie regionali
società finanziarie regionali Istituzioni finanziarie di supporto alle Regioni nella progettazione, definizione e attuazione delle politiche e degli interventi a sostegno [...] dallo scorporo di Sviluppo Italia, agenzia nazionale controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze. La con sede a Roma, che fu sciolta verso la fine del 20° sec. e sostituita da più flessibili alleanze territoriali a geometria variabile. ...
Leggi Tutto
ignizione
ignizióne [Der. dell'ingl. ignition, dal part. pass. ignitus del lat. ignire "accendere"] [CHF] L'inizio di una combustione, che si verifica quando la sostanza combustibile ha raggiunto, in [...] variabile da sostanza a sostanza, detta appunto temperatura d'i.: → infiammabilità. ◆ [EMG] [ELT] Per analogia con il signif. precedente, l'innescarsi di una scarica elettrica. ◆ [FNC] Temperatura d'i. (nucleare): v. fusione termonuclare controllata ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...