Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] distribuzione su determinate basi, tra ruoli, soggetti, gruppi differenti, delle attività di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabili di risorse societarie - economiche, politiche, culturali, umane - va aggiunta, tra i criteri ...
Leggi Tutto
La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] Unito sono falliti o sono finiti in amministrazione controllata grandissimi istituti che dominavano la finanza mondiale, e per molti mutuatari l’onere dei debiti contratti a tasso variabile. Le agenzie di rating cominciarono a rivedere al ribasso le ...
Leggi Tutto
Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] 'aumento progressivo del rapporto fra capitale costante e capitale variabile, cioè del rapporto capitale/lavoro. È vero che sommersi e lasciare le rimanenti attività del settore al controllo del mercato. Un esempio plausibile di questa situazione è ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] in Italia, nelle maggiori città. Tranne la sede veneta (controllata direttamente), tutte le altre erano rette da agenti, il più alto rendimento del motore. La speciale attenzione alla variabile tecnica non attenuava comunque la sensibilità per i ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...